Gazzetta di Modena

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L’ultimo saluto

Guiglia, i palloncini e il suo casco: il commosso addio a Raul

Manuel Marinelli
Guiglia, i palloncini e il suo casco: il commosso addio a Raul

Il 19enne ha perso la vita in un incidente stradale

23 febbraio 2024
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Guiglia Raul Zanoni era un ragazzo riservato, semplice, uno che non dava nell’occhio ma che tanto sapeva farsi apprezzare e volere bene.

Così ce lo ha descritto chi lo conosceva, e forse anche per questo erano in centinaia giovedì a Guiglia per dare l’ultimo saluto al diciannovenne, che proprio una settimana fa perdeva la vita in un tragico incidente sulla via Emilia, vicino Ponte Samoggia.

A causa dei lavori presso la chiesa parrocchiale, il funerale si è tenuto nei locali della canonica adiacente, affollati dai tanti che non sono voluti mancare per stringersi intorno alla famiglia, a mamma Eugenia, papà Diego e al fratello Michele. In molti sono dovuti anche rimanere in piedi nel cortile, sotto un cielo grigio che ha lasciato anche cadere qualche goccia di pioggia, ma poco importa. Nessuno è voluto mancare per Raul.

Numerosi gli amici, molti dei quali con il casco in mano, a ricordare insieme anche una delle grandi passioni dell’amico scomparso: le due ruote. Non mancavano i compagni di classe dell’istituto alberghiero di Serramazzoni, oltre ai tanti ex colleghi di lavoro dell’agenzia immobiliare Tempocasa, dove il fratello Michele è uno stimato venditore da qualche tempo. Anche se solo per un mese, anche Raul aveva iniziato a lavorare nell’agenzia di Vignola, facendosi ricordare come un ragazzo disponibile e corretto. Lo stesso hanno detto preside e professori della scuola alberghiera di Serra: qui il ricordo del ragazzo guigliese, aspirante barman, è e resterà indelebile.

Presente il sindaco Iacopo Lagazzi, a far sentire la propria vicinanza alla famiglia e a una comunità sconvolte dal dolore. I genitori e i parenti più stretti non se la sono sentita di aggiungere qualcosa alla fine del funerale e si sono affidati alle parole di don Robert Lokossou.

Il corteo funebre è stato accompagnato da una fila interminabile di persone e di palloncini, distribuiti dalle onoranze funebri Pellegrini al termine della cerimonia. Al cimitero di Guiglia la bara è poi stata sepolta con sopra il casco da moto del diciannovenne, centauro da sempre. Poi la folla ha lasciato andare i palloncini, che in breve si sono trasformati in un'enorme nuvola bianca che ha colorato il cielo di Guiglia. E forse Raul, da lassù, è riuscito a vederla.