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Sassuolo, in sei giorni 25 danneggiamenti: trovato il “vandalo del centro”

Alfonso Scibona
Sassuolo, in sei giorni 25 danneggiamenti: trovato il “vandalo del centro”

L’uomo tagliava le gomme delle auto e imbrattava le vetrine dei negozi. Il sindaco: «Paura e sconforto tra i cittadini, videosorveglianza decisiva»

23 febbraio 2024
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Identificato e denunciato dagli agenti della polizia locale il vandalo che aveva danneggiato diverse auto in sosta e imbrattato negozi del centro cittadino. Carabinieri e vigili si sono messi all’opera scorrendo le immagini della videosorveglianza e raccogliendo le dichiarazioni dei cittadini che avevano subito i danni. Tutto questo ha permesso di rintracciare la persona colpevole del disegno criminoso.

Tra giovedì 15 e sabato 17 febbraio scorsi tramite le Centrali operative delle forze di polizia presenti sul territorio, sono arrivate molte segnalazioni di danneggiamenti e imbrattamenti subiti dai cittadini ai propri veicoli e ad esercizi commerciali.

A seguito delle segnalazioni ricevute, gli agenti della polizia locale di Sassuolo e i militari del Comando stazione carabinieri di Sassuolo si sono subito attivati e hanno iniziato le attività d’indagine che, tramite la visione delle telecamere di sicurezza poste sul territorio comunale, ha permesso di rintracciare la persona accusata dei ripetuti atti vandalici.

Secondo quanto ricostruito proprio dalle forze dell’ordine, i danneggiamenti si sono durati ben sei giorni, dal 15 al 20 febbraio: periodo in cui sono state raccolte 25 denunce di cittadini. Proprio da queste segnalazioni formali è emerso il modus operandi del “vandalo del centro”. Come agiva? L’uomo era solito tagliare le gomme delle auto o mettere colla e pezzi metallici nelle serrature delle porte d’ingresso degli esercizi commerciali. Inoltre, sempre i negozi, sono anche stati oggetto di imbrattamento tramite l’utilizzo di materiale organico maleodorante di dubbia provenienza.

«Voglio personalmente ringraziare a nome di tutta la città di Sassuolo – afferma il sindaco Francesco Menani – polizia locale, carabinieri e polizia di stato che in brevissimo tempo hanno individuato e denunciato l’autore di questi gesti che, per un paio di giorni, hanno gettato sconforto e preoccupazione in città. La testimonianza di come il sistema di videosorveglianza non solo funzioni ma sia efficace ed efficiente, ma soprattutto di come il controllo del territorio sia alto e rapido nell’individuare chi pensa di delinquere rimanendo impunito».

L’indagato, dopo le indagini svolte, è stato quindi denunciato per danneggiamento e imbrattamento continuato e per il reato della rimozione e danneggiamento di un apparecchio destinato a prevenire disastri o infortuni sul lavoro: nello specifico è stato utilizzato un estintore, prelevato da un cantiere, per imbrattare un veicolo con la polvere antincendio presente all'interno dell'estintore