Gazzetta di Modena

Castelnuovo. Di un episodio così grave non si ha memoria nel mondo sportivo modenese, non solo calcistico. Un giocatore e dei tifosi che aspettano all’uscita dello stadio i giocatori della squadra avversaria per aggredirli. Arrivando ad accoltellare uno di loro. È successo sabato a Montale allo stadio Mazzucchi, in via Della Chiesa, dopo l’incontro tra Castelnuovo e Fox Junior di Serra valido per il campionato juniores. Quattro giocatori del Serra sono rimasti feriti, di cui uno in modo grave. Si porterà dietro per tutta la vita lo choc per quello che è successo.

In campo

Pare che tutto sia partito da un brutto fallo da dietro subito da un giocatore 19enne della Fox. Talmente brutto che l’allenatore del Castelnuovo ha deciso di sostituire subito il suo giocatore (non espulso) e di non mandarlo negli spogliatoi ma di tenerlo in panchina per “punizione”. Lui, un 19enne albanese, l’ha presa malissimo. E, da quanto ricostruito dai carabinieri, avrebbe poi organizzato la sua vendetta assieme a tre tifosi del Castelnuovo sui 19-20 anni, tutti e tre marocchini. Un’azione senza alcuna motivazione nemmeno sportiva, perché alla fine il Castelnuovo ha vinto 4-1, in una partita finita in maniera normalissima, senza alcuna rimostranza.

La prima aggressione

Erano le 17.15 circa, il match era finito da tempo, i ragazzi del Serra stavano uscendo dagli spogliatoi. È uscito prima il centrocampista della Fox che aveva subito il fallo, che mentre andava all’auto è stato aggredito nel parcheggio da due dei tifosi marocchini, per “punirlo” della sostituzione dell’albanese: gli hanno sferrato un pugno che gli ha fatto un occhio nero. Sono accorsi gli altri giocatori della Fox, e anche loro sono stati aggrediti, con l’arrivo anche del terzo tifoso e dell’albanese che aveva fatto il fallo. Uno dei giocatori della Fox è stato preso a calci mentre era a terra. A un certo punto uno dei marocchini ha tirato fuori un coltellino e ha colpito alle spalle un altro giocatore della Fox, tagliandogli la giacca a vento. Lo spessore dell’abito però per fortuna lo ha riparato e non è rimasto ferito.

L’accoltellamento

Ben diversamente invece è andata a un 19enne di Pavullo che nella Fox gioca come centrale: il marocchino gli ha sferrato un fendente col coltello per colpirlo al viso. Il ragazzo d’istinto si è riparato con le mani, ma è rimasto gravemente ferito all’anulare della mano sinistra: un taglio arrivato fino all’osso, che ha richiesto 12 punti di sutura in ospedale. L’altro ha poi cercato di colpirlo all’addome: il pavullese si è scansato, ma è stato colpito comunque su un fianco, con un altro taglio profondo. Nello sferrare il colpo però si è ferito anche l’aggressore, a una mano. Quando hanno capito che dalla Fox avevano già chiamato i carabinieri, gli aggressori sono scappati. Il pavullese ha cominciato a perdere molto sangue, per fortuna l’ambulanza è arrivata in fretta. È stato portato all’ospedale di Baggiovara, dove ci sono voluti anche altri sette punti per il taglio sul fianco.

Nonostante la fuga, l’accoltellatore è stato rintracciato poco dopo dai carabinieri di Castelnuovo con ancora la mano insanguinata: c’erano gli estremi per la flagranza ed è stato arrestato con l’accusa di lesioni personali aggravate. È stato anche trovato in possesso di 3,5 grammi di hashish, e per questo segnalato alla Prefettura. A fronte della giovanissima età, e del fatto che non aveva precedenti, l’arrestato è stato poi rimesso in libertà, come previsto in questi casi dalle leggi in vigore. l

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