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La denuncia

Vignola, «Lavori all’ospedale interminabili. Difficile spostarsi nella struttura»

di Mattia Vernelli
Vignola, «Lavori all’ospedale interminabili. Difficile spostarsi nella struttura»<br type="_moz" />

Critiche dalla Cgil: «Tutto fermo dagli annni della pandemia»

28 febbraio 2024
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Scoppia la polemica a Vignola sulle strutture sanitarie pubbliche. È la Fp Cgil Modena a mettere in evidenza alcune criticità sui luoghi gestiti dell’Azienda Usl di Modena.

«I locali del reparto Servizio psichiatrico diagnosi e cura di Baggiovara non sono l’unico luogo dell’Azienda Usl di Modena ad aver bisogno di una ristrutturazione, ma sono innumerevoli i lavori necessari sul territorio della nostra provincia».

Continua poi Giulia Casamassima responsabile Sanità Fp Cgil Modena: «Abbiamo scritto all’azienda per aprire un confronto rispetto allo stato di alcune strutture adibite al lavoro e alle loro condizioni attuali perché riteniamo non più rimandabile la programmazione di alcuni lavori strutturali attesi da troppi anni».

Casamassima sottolinea di seguito più specificatamente le problematiche riscontrate a Vignola.

Le critiche

«Caso emblematico è l’ospedale. Qui da anni i lavori in corso non vedono una realizzazione e sono fermi dagli anni della pandemia. È deprimente entrare in un ospedale praticamente diviso a metà da un cantiere con lavori bloccati e con un solo ascensore funzionante su quattro, muoversi all’interno della struttura è complicato tra corridoi da evitare e percorsi alternativi, praticamente un labirinto sia per il personale che per l’utenza. Non possiamo costruire nuove strutture, magari utilizzando i fondi Pnrr, dimenticando di mettere in sicurezza e assicurare decoro a quelle esistenti. Gli ultimi aggiornamenti ricevuti più di anno fa (gennaio 2023) riguardavano un’interruzione dei lavori per l’area ex Cup con una successiva risoluzione consensuale del contratto, richiesta e ottenuta dall’impresa appaltante. Perciò attendevamo un aggiornamento del progetto esecutivo e un successivo nuovo affidamento dei lavori. Ma da allora più nulla».

L’Azienda Usl di Modena ha risposto così: «L’azienda è costantemente al lavoro sulle manutenzioni delle proprie strutture, che sono diffuse su tutto il territorio provinciale, da Pavullo a Mirandola, e rispetto alle quali esiste una pianificazione. Quanto alla situazione dell’Ospedale di Vignola, questo non è mai stato “diviso a metà”, in quanto il cantiere ex Cup sospende unicamente la comunicazione interna fra il Poliambulatorio e l'Ospedale stesso, strutture comunque diverse per funzioni e utenza e che hanno sempre avuto anche ingressi separati. I lavori rimanenti, dopo la rescissione da parte della precedente ditta (per motivazioni indipendenti dall’operato dell’Azienda), sono stati oggetto di riprogettazione: sono in corso gli incontri preliminari con la ditta affidataria dell’accordo quadro di lavori - bandito anche per tale intervento - al fine di affidarne l’esecuzione al termine delle necessarie indagini e procedure per la ripresa. Ciononostante, i percorsi per operatori e pazienti sono sempre stati mantenuti e le attività non sono mai state sospese, grazie all’ampia collaborazione di tutto il personale; l’Azienda USL si scusa con i cittadini per i disagi rispetto all’accesso alla struttura».