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Il processo

Modena, la tentata rapina fu violenta: patteggia sedici mesi

Modena, la tentata rapina fu violenta: patteggia sedici mesi

L’episodio all’ospedale di Baggiovara

01 marzo 2024
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È andato a sentenza in poco più di un mese l’episodio spiazzante che accadde nel parcheggio dell’ospedale di Baggiovara nel pomeriggio del 25 gennaio.

Allora, lo si ricorderà, una pattuglia della Squadra Volante intervenne per un’aggressione che era appena consumata ai danni di un ragazzo. Il 24enne aveva sorpreso infatti un uomo all'interno della sua auto, che aveva lasciato momentaneamente incustodita nella fretta di accompagnare sua madre al Pronto soccorso. Al rientro all’auto trovò un malvivente, un 48enne italiano originario di Forlì, mentre frugava all'interno dell’abitacolo alla ricerca di qualcosa da rubare. Sorpreso in flagranza dal proprietario dell’auto, aggredì il ragazzo colpendolo al volto con una serie di pugni. Ma non riuscì a fuggire, anche perché un infermiere di passaggio che aveva assistito alla scena intervenne per aiutare la vittima a trattenere l’aggressore fino all’arrivo della Volante della polizia di Stato.

Arrivati in pochi istanti, gli agenti accertarono la dinamica dei fatti e procedettero all’arresto in flagranza del 48enne con l’accusa di tentata rapina impropria. Venne poi anche denunciato per le lesioni personali inflitte durante la colluttazione con il ragazzo.

Giovedì davanti al giudice Danilo De Padua si è chiuso il procedimento per direttissima a cui è stato sottoposto l’uomo, che aveva già dei precedenti. Assistito dall’avvocato Ferdinando Giuri, il 48enne aveva chiesto e ottenuto il patteggiamento. La pena è stata concordata dalla difesa con il pm in un anno e quattro mesi di detenzione, lasso di tempo che è stato ritenuto congruo dal giudice, che ha quindi emesso sentenza. Il giudice ha dato l’ok anche alla misura di detenzione alternativa, quindi il 48enne, se non commetterà altri reati, trascorrerà il periodo agli arresti domiciliari. L’episodio rilanciò il tema della sicurezza in un’area, quella del parcheggio di Baggiovara, da tempo oggetto di ripetuti allarmi per furti e raid sulle auto fatti da gente che non ha scrupolo ad agire su vittime segnate da problemi di salute, per sé o per i propri cari.