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L’allarme

Modena, ritardi nei pagamenti della diaria: scoppia la protesta dei migranti

Marco Costanzini
Modena, ritardi nei pagamenti della diaria: scoppia la protesta dei migranti

Tensione alla residenza Costellazioni, le forze dell’ordine riportano la calma

05 marzo 2024
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Momenti di tensione lunedì pomeriggio alla residenza Costellazioni, quando una trentina di richiedenti protezione internazionale ospiti della struttura ha protestato in maniera accesa chiedendo conto ai responsabili de L’Angolo, la cooperativa sociale che gestisce l’accoglienza nella struttura, dei ritardi nella consegna della diaria giornaliera, il pocket money.

È servito l’intervento delle forze dell’ordine, con l’arrivo in via delle Costellazioni di alcune pattuglie di polizia di Stato, carabinieri e polizia locale, insieme alla Digos, per raffreddare gli animi e riportare la calma all’interno della struttura, motivando ai migranti le ragioni dei ritardi.

«Come abbiamo spiegato loro – riferisce L’Angolo – il ritardo è dovuto agli attuali rallentamenti dei pagamenti per il servizio svolto da parte della Prefettura di Modena, a sua volta in attesa di accreditamento dei fondi da parte degli uffici centrali».

«Siamo in stretto raccordo con la Prefettura per risolvere nel più breve tempo possibile queste criticità – ha aggiunto Giorgia Bartoli, responsabile relazioni esterne della Cooperativa L’Angolo – e ci teniamo ad esprimere un sentito ringraziamento alle forze dell’ordine per essere intervenute prontamente e averci supportati in questo momento di tensione».

Anche la Prefettura, in una nota ufficiale, ha illustrato come venga assegnato il pocket money ai richiedenti protezione internazionale e le ragioni dei ritardi: «È in vigore una convenzione per il servizio di accoglienza straordinaria dei richiedenti protezione internazionale tra la Prefettura di Modena e l’ente gestore cooperativa sociale L’Angolo, nell’ambito della quale il gestore è tenuto, tra gli altri servizi, a corrispondere un pocket money giornaliero. In relazione ai pagamenti per questi servizi, si evidenzia che gli stessi sono subordinati al controllo amministrativo contabile dei rendiconti presentati dagli operatori, svolto costantemente dagli uffici della Prefettura competenti, in raccordo con gli uffici centrali».

La protesta, spiega sempre la Prefettura, «è rientrata a seguito di assicurazione circa la prossima erogazione dei pocket money da parte del gestore, in adesione agli obblighi contrattuali in essere».