Carpi, così la stazione cambia volto. Via ai lavori: dureranno 9 mesi
L’intervento sul piazzale tra nuovi spazi e il sottopasso
Sono iniziati i lavori nel piazzale della stazione ferroviaria di Carpi, un intervento che andrà a modificare non solo gli spazi legati, appunto, al piazzale, ma anche l’ex-consorzio agrario. Inoltre nascerà un sottopasso ciclo-pedonale per collegare le due parti dell’area a est e ovest dei binari: un progetto da quasi due milioni di euro.
Il via ufficiale è stato dato nelle scorse ore con la consegna alla ditta risultata vincitrice della gara al ribasso (la “Gps Costruzioni” di San Cesario). «È una grande opportunità fornita dai fondi europei per qualificare una “porta urbana” come la stazione dei treni, valorizzando il piazzale e permettendo attraversamenti maggiormente in sicurezza, oltre che di completamento del sottopasso ferroviario che vedrà la realizzazione della pensilina lato Università e dell’ ascensore – sono le parole dell’assessore all'Urbanistica e Rigenerazione Urbana, Riccardo Righi – Il progetto pensa già al futuro percorso che inviterà le persone al Memoriale della stazione, pensato insieme alla fondazione Fossoli».
L'area del cantiere – che riguarda anche tratti di via Alghisi e di via Dalla Chiesa – è delimitata da recinzioni e segnaletica apposita per garantire la sicurezza ai flussi di traffico, e l’accesso e recesso pedonale dei viaggiatori. La durata complessiva dei lavori è stata stimata in 270 giorni (dunque circa nove mesi), salvo imprevisti. Il progetto, che come spiegato dall’assessore Righi è tra quelli co-finanziati dal Pnrr, riguarda anche opere già avviate di concerto con Rete Ferrovie italiane e in parte già inaugurate.
Il primo stralcio, completato lo scorso settembre in funzione della sede universitaria nel parco dell’Oltreferrovia, era costato 1,5 milioni ed era stato realizzato a tempo di record: una serie di rampe in dotazione al percorso pedonale, consente l’accesso anche alle carrozzine, e può essere utilizzata per condurre le bici a mano
Questo secondo stralcio, invece, avrà un costo complessivo di 1.920.000 euro, dei quali 420.000 a carico del Comune: sono previsti pavimentazione in pietra di luserna, cordoli sdraiati di granito bianco, eliminazione delle barriere architettoniche, percorsi a pavimento per ipovedenti, attraversamenti ciclo-pedonali rialzati per maggior sicurezza, spostamento in via Dallai della sosta taxi e dell’area carico/scarico passeggeri, e oltre 160 metri quadri di verde (aiuole ecc.); saranno inoltre tracciati finti binari a raso, per guidare i visitatori al costruendo Memoriale della stazione, sul primo binario, dove partivano i convogli per i campi di sterminio nazisti. Nel preventivo di spesa è compresa anche, sul lato est (parco dell’Oltreferrovia), una pensilina sull’uscita dal sottopasso, a servizio di tutti gli utenti.