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Rifiuti lanciati dall’auto a Savignano. Maleducati individuati e volontarie al lavoro

di Carlotta Fornaciari
Rifiuti lanciati dall’auto a Savignano. Maleducati individuati e volontarie al lavoro<br type="_moz" />

La squadra di nove donne subito in campo

14 marzo 2024
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SAVIGNANO. Via Vecchiati, via Castiglione, via Bocchirolo, via Kennedy: sono queste le piccole arterie del comune di Savignano più colpite dall’abbandono dei rifiuti. Da chi smaltisce irregolarmente scarti legati ad alcune lavorazioni, fino agli svuotacantine e ai cittadini più maleducati. Ma si sa, le bugie hanno le gambe corte, basta infatti una rapida segnalazione o un’immagine delle telecamere di sicurezza, e scatta il rintracciamento dalle forze dell’ordine con la conseguente sanzione: gli ultimi cinque responsabili, tutti identificati.

Fortunatamente c’è anche chi, con tanta buona volontà, compensa al disastro: una squadra di “pronto intervento” di nove volontarie, tutta al femminile, interviene immediatamente dopo ogni segnalazione per ripulire il luogo del misfatto. La media settimanale registra dai due ai tre interventi su tutto il territorio: a capitanare i sopralluoghi con le mani in pasta, collaborando di persona per la raccolta dei rifiuti, l’assessora all’Ambiente Elisa Barani. Maniche arrotolate fino ai gomiti, tanta pazienza e rispetto per il territorio: questo ritraggono le foto della pagina facebook “Plogging Savignano”, che documenta gli interventi di pulizia del comune. L’obiettivo? Dimostrare che le violazioni, del suolo pubblico e della legge, non passano inosservate; tanto meno i responsabili…

«L’ultima segnalazione risale a qualche giorno fa: un sacchetto che ogni lunedì mattina riappariva come per magia su via Vecchiati – racconta l’assessora Barani – È stata una signora del nostro preziosissimo gruppo di volontarie a notarlo: dopo un breve confronto con degli agricoltori della zona, si è scoperto che si trattava di una Punto nera. Ogni domenica pomeriggio scaricava il sacchetto nella propria “discarica personale”, e il giorno dopo, si vedeva il risultato».

Un caso analogo si presenta anche l’8 marzo scorso: «È stata segnalata in via Kennedy una scia di rifiuti che, in caso di pioggia, avrebbe completamente istruito il canale su cui erano stati gettati – continua l’assessore savignanese – Nel giro di un paio d’ore è stato fatto il sopralluogo della polizia locale che ha preso le generalità per ricorrere alle sanzioni; entro le due ore successive, grazie all’intervento tempestivo delle volontarie, il suolo è stato completamente ripulito e raccolto in ben quaranta sacchi di immondizia. È ora che la colpa venga attribuita a chi di dovere, e non ai primi capri espiatori o all’amministrazione comunali – conclude l’assessore Elisa Barani – Le violazioni sono sotto gli occhi di tutti, come chi le commette».