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Carpi, Leonardo Maini tra lusso e finzione: «Io diffondo solo la cultura del bello»

di Serena Arbizzi
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«Non ho mai dichiarato di essere nobile»

16 marzo 2024
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«Il mio primo obiettivo è quello di diffondere la cultura, la bellezza e il buon gusto. Questo episodio non mi fermerà di certo: continuerò a fare quello che sto già facendo da anni, con grande seguito e con la community ideale, che tutti vorrebbero avere, e mi ha fornito un supporto enorme, facendomi capire come la strada che ho intrapreso sia quella giusta».

Parola del carpigiano Leonardo Glauco Maini Barbieri, 23 anni, star dei social da 32 milioni di “mi piace” su Tik Tok, dove da anni mostra abiti di lusso, profumi da centinaia di euro, colazioni con amici nobili e uno stile da vita decisamente altolocato.

L’influencer è stato protagonista di un servizio andato in onda nel corso di una puntata de “Le iene”, su Italia Uno, in cui Stefano Corti e Ricky Messa lo hanno messo a confronto con Giacomo Attanà, giovane e famoso tiktoker esperto di moda che da mesi prova a “smascherare” Leonardo sui social. Il servizio delle Iene puntava a mettere in evidenza come nobiltà e lusso fossero, in realtà, solo ostentati dal 23enne carpigiano.

La "difesa"
«Non ho mai dichiarato di essere nobile: già in passato avevo spiegato di essermi presentato con il doppio cognome “Maini Barbieri” per rivolgere un omaggio a mia mamma, includendo il suo cognome materno. Non ho mai lasciato intendere altro. Riguardo a quel servizio, in tv come nei social, desidero specificare che si assiste a distorsioni della realtà. Nell’intervista sono state tagliate tantissimo le mie risposte». Tuttavia, Leonardo Glauco Maini Barbieri, non è irritato dal servizio e sui social ha pubblicato una foto con Attanà, corredando l’immagine con il commento: «A ogni conte la sua vipera».

«Attanà, provando a smontare il mio personaggio, non ha fatto altro che accrescere i miei follower, la puntata – rivela Maini Barbieri – Su Tik Tok hanno iniziato a seguirmi duemila persone in più e migliaia su Instagram. Inoltre, ho una un gruppo fantastico di amici che mi segue sempre e che mi ha inviato centinaia di messaggi di supporto dopo quel servizio. Ricevo grandissimo sostegno dai miei supporter e quella trasmissione non fa certo sì che io mi abbatta, bensì è la spinta a fare cose sempre più importanti. Voglio specificare, infatti, che non mi spaventa nulla perché ho tanti progetti nella vita e quanto trasmesso martedì non intralcia per nulla la mia strada».

I numeri
Maini Barbieri conta 102mila follower su Instagram e 745mila su Tik Tok, dove ha collezionato, come detto, 32 milioni di “mi piace”, «più che quadruplicati nel giro di pochi anni».

E contro gli hater (i classici “leoni da tastiera”, ndr), la ricetta di Maini Barbieri è «fregarsene, l’ho sempre fatto, fin dall’inizio. Mi disinteresso di chi non sa distinguere una sveglia da un pianoforte. Queste persone esisteranno sempre, me ne farò una ragione. Di certo, non smetterò mai di fare quello che sto facendo. Voglio continuare a divulgare arte, bellezza, cultura, filosofia e moda. E mi circonda tanta positività che, sono certo, mi aiuta a coltivare questo sogno che, anzi, è già realtà».