Gazzetta di Modena

MODENA. Prima avevano iniziato a discutere alzando la voce. Poi sono arrivate le offese. Dalle offese sono passati alle mani e quello che sembrava un confronto animato è ben presto degenerato in una rissa violenta al punto che è spuntato anche un coltello. Un uomo è rimasto ferito, ma i feriti potrebbero anche essere di più e qualcuno essersi dato alla fuga dalle sirene delle volanti che intanto erano state allertate.

Siamo alla Madonnina, proprio in fondo al cavalcavia provenendo dal centro: poco prima del semaforo, all’altezza di un barbiere, la strada si è trasformata nel teatro di una rissa e sul marciapiede volavano schiaffi, pugni, coltelli e anche forbici. È accaduto sabato pomeriggio poco prima delle 16 e a dare l’allarme sono stati i passanti, anche le persone ferme al semaforo rosso, perchè immediatamente hanno capito che si trattava di una situazione pericolosa ormai degenerata. Le persone coinvolte, apparentemente tutte attorno ai 25 anni, si sono poi dileguate velocemente. Sul marciapiede, che in quella zona si allarga proprio davanti alle tante attività commerciali, sono rimaste le tracce di sangue. Nessuna persona, a quanto pare, è rimasta ferita gravemente, ma coltelli e sangue li hanno visti tutti.

Intanto sempre ieri la Polizia di Stato di Modena ha denunciato in stato di libertà un cittadino tunisino di 19 anni per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso della nottata di venerdì, intorno alle ore 23.30, durante il servizio del controllo del territorio “Strade Sicure”, gli agenti hanno proceduto al controllo di due giovani che si trovavano all'interno del parco Novi Sad, i quali alla vista della polizia si sono dati alla fuga, allontanandosi in direzione opposte.

Il 19enne è stato raggiunto e bloccato dagli agenti. Durante la fuga, ha lanciato per terra un involucro - risultato contenere, come da successiva prova narcotest, 61 grammi di hashish - due blister di 14 pillole ciascuno per il trattamento di disturbi neurologici, spesso assunte quali coadiuvanti della cocaina e un piccolo bilancino di precisione, sul cui piatto sono stati rinvenuti dei residui di polvere di colore bianco.l