Modena, raccolti 1.930 chili di rifiuti a Saliceta
I volontari recuperano paraurti, bombole e tanto altro: «Modenesi, aiutateci»
Paraurti abbandonati, bombole lasciate nell’erba. Centinaia di bottiglie di vetro e ancora elettrodomestici, cartacce, materiali edili.
A Saliceta i volontari di Plastic Free Modena hanno raccolto quasi due tonnellate di rifiuti (1.930 chili) tra strada Fornaci e stradello Armenone in una domenica ad alto senso civico.
«MODENESI, AIUTATECI»
Guanti, pinze e tanta pazienza gli “ingredienti” della nuova iniziativa di pulizia organizzata dall’associazione nella nostra città.
Una “nostra” su cui insistono i volontari per tenere Modena più pulita. «Ancora una volta chiediamo ai cittadini di seguire l’esempio di questi volontari – l’appello di Matteo Cimitan, uno dei referenti di Plastic Free Modena – e impegnarsi concretamente per un ambiente e una città più puliti».
L’associazione aveva organizzato un’ampia attività di raccolta rifiuti in stradello Armenone alla fine del febbraio 2023. I problemi sono tornati a presentarsi con forza.
SCATTANO LE SEGNALAZIONI
«Molti rifiuti sono stati gettati dai finestrini delle auto lungo la tangenziale e l'autostrada – ha osservato il referente modenese – abbandonati in grandi quantità da chi ha preferito i campi coltivati alle isole ecologiche per i propri rifiuti ingombranti».
Per rimanere in tema, i volontari hanno trovato numerose bombole di gas. Il sollevamento della più pesante ha richiesto lo sforzo congiunto di tre volontari.
I partecipanti si sono dati una mano a vicenda in un’iniziativa che univa le generazioni. Accanto ai volontari dai capelli bianchi si sono impegnati tanti giovani, supportati anche da un cane.
I volontari hanno raccolto numerosi materiali di scarto di cantieri e altri detriti, lasciati nei pressi dell’area di fianco alla Complanare. «Abbiamo trovato anche diversi pezzi di auto scaricati da un furgone – ha spiegato Cimitan – e segnalati alle guardie ecologiche per le indagini».
UN QUADRO DESOLANTE
Gli esponenti di Plastic Free Modena erano tornati più volte dalla fase di raccolta del febbraio 2023 a domenica scorsa. A volte era un piccolo gruppo, altre la delegazione era più grande.
In ogni occasione, i volontari non sono rimasti a guardare, ma hanno raccolto i rifiuti incontrati lungo il cammino. Tra i materiali sottratti alla vegetazione nell’ultimo anno sono rientrati anche cavi di rame e tavole di legno, sanitari e pezzi di marmo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA