Gazzetta di Modena

MODENA. Un club di oltre cinquanta piloti, oltre ai fanatici del volo che hanno deciso di fare della loro passione per gli aerei una carriera; sei aeroplani di proprietà dell’Aero Club, a disposizione dei soci e della scuola, più alcuni aerei privati; 800 metri di pista, con tanto di hangar e piazzale, che l’anno precedente hanno ospitato fino a 45 voli commerciali. Una società sportiva dilettantistica autosufficiente, con una storia decennale alle spalle che ha visto fiorire la città dall’attuale Parco Ferrari, dove prima aveva sede, per poi crescere i suoi piloti a Marzaglia: una pista conosciuta in tutta Italia e ormai, dopo la sua esclusiva comparsa nel film di Michael Mann, “Ferrari”, un po’ in tutto il mondo.

OPEN DAY
La sede dell’Aero Club di Modena apre le sue porte alla cittadinanza domenica prossima in un esclusivo open day: un’occasione unica per conoscere il mondo del volo e l’aeroporto, provando un’esperienza di volo a tu per tu con i piloti dell’Aero Club Modena; in aggiunta, spettacoli di acrobazia aerea, aeromodellismo e orientamento ai corsi.
«Ogni anno il nostro corso registra circa 7/10 allievi – spiega Roberto Rustichelli, istruttore di volo e responsabile dei corsi teorici della scuola di volo – Di questi, circa 5 conseguono il brevetto unicamente per passione personale. Un paio invece, scelgono sempre di trasformarlo in un lavoro, nella propria carriera».

SCUOLA DI PILOTI
Pilota privato di velivolo, pilota commerciale, pilota di aliante e tanto altro: la Scuola di volo “Modena Flight Academy” è attiva tutto l’anno per il conseguimento delle licenze.
«L’Aero Club di Modena gode di un’ottima fiducia da parte dell’autorità aeronautica – aggiunge Emilio Torelli, responsabile dell’addestramento – Questo ci permette di garantire un prodotto dell’addestramento qualitativo: quando mandiamo i nostri allievi a conseguire i diversi esami, siamo tranquilli che verranno promossi».
Diversa dai tipici modelli formativi delle accademie di volo tradizionali, si propone di fornire un’esperienza «più individualizzata e adattabile all’allievo», grazie a un personale altamente qualificato e istruttori di comprovata esperienza nel formare i piloti del domani: anche e soprattutto ex allievi ora impiegati nelle compagnie aeree di tutto il mondo.
«Si tratta di un percorso lungo e rigido per molti aspetti, in modo da garantire la massima sicurezza e autonomia ai piloti in qualsiasi momento decidano di governare il mezzo – conclude Marcello Casolari, vicepresidente dell’Aero Club – Questo inevitabilmente comporta una soddisfazione incredibile nel poter coltivare una passione così preziosa, e a volte sottovalutata».
In alternativa alla carriera in aviazione, la scuola offre un background formativo a chi vuole semplicemente godersi la propria passione in mezzo alle nuvole, permettendo di conseguire un brevetto di base da pilota privato. Durante l’open day di domenica 7 aprile, non solo sarà possibile approfondire tutte le opportunità formative della scuola, ma a partire dalle 9.30 del mattino si potranno incontrare i piloti effettuando in persona delle piccole esperienze di volo.l