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Carpi, la fine dei Cinquestelle: «Non saremo alle elezioni»

Gabriele Canovi
Carpi, la fine dei Cinquestelle: «Non saremo alle elezioni»

E Gaddi appoggia Monica Medici: caos nel Movimento

08 aprile 2024
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«Si chiude un capitolo». Poche parole e un significato inequivocabile. A pronunciarle, i coordinatori regionali del Movimento 5 Stelle Marco Croatti e Gabriele Lanzi. Il riferimento? L’esperienza carpigiana del partito di Giuseppe Conte, che, appunto, va considerata come finita. Almeno per ora, almeno per quanto riguarda le elezioni amministrative di giugno, in attesa di «mettere le premesse per una rinascita».

Alla base della scelta di «non presentare la propria lista alle prossime elezioni comunali» ci sono «tentativi di dialogo falliti e anni di inattività del gruppo di attivisti locali. Questa decisione – spiegano ancora Lanzi e Croatti – segue una serie di eventi controversi, inclusa la scelta di Monica Medici di lasciare il gruppo per creare una lista civica propria e la richiesta inusuale di Eros Andrea Gaddi di appoggiarla, nonostante manchino garanzie sul suo posizionamento politico».

Evidentemente, la fuoriuscita di Medici ha cambiato qualcosa: la consigliera comunale ha fondato una lista tutta sua (Movimento civico per Carpi) e ha scelto di candidarsi a sindaco alleandosi con Carpi Futura. Ora, e specialmente dopo questo intervento dei coordinatori pentastellati, è possibile che anche Gaddi lasci i 5 Stelle per seguire l’amica Medici. L’unica certezza finora è che il simbolo del M5S non sarà presente alle comunali. Ci sarà, invece, sulle schede elettorali per le elezioni europee, «segno che l’impegno a livello più ampio continua con forza». A luglio poi, finito il rumore per la doppia tornata elettorale, «si porranno le basi per far rinascere localmente un nuovo Movimento 5 Stelle a Carpi, riaffermando il nostro impegno del verso i cittadini e la volontà di ripartire con rinnovato vigore e dedizione».