Modena, scontri alle Costellazioni: sei feriti
Tra i due più gravi anche una donna incinta. Cinque persone fermate. Erano più di trenta i coinvolti: spuntano coltelli e lancio di sassi nel parcheggio
Prima sembrava una semplice lite verbale. Poi, nel giro di qualche minuto, tutto è degenerato al punto da coinvolgere oltre trenta persone, tutte radunate nel parcheggio del palazzone di via delle Costellazioni che si affaccia tra la tangenziale e l’imbocco di viale Italia: calci, pugni, lancio di sassi, sono spuntati anche due coltelli.
Una situazione esplosiva al punto che per circa un’ora l’emergenza ha coinvolto decine e decine di agenti: sul posto polizia locale, polizia di Stato, carabinieri, tutti con diverse auto, giunte anche di rinforzo con il passare dei minuti. E poi le ambulanze che hanno fatto la spola con gli ospedali.
In tutto sei feriti, due i più gravi. Tra questi anche una donna incinta.
Alcune persone sono rimaste a terra, colpite. Sono state suddivise tra il Policlinico e l’ospedale di Baggiovara. Ma non è stato facile contenere la violenza e la rabbia delle persone coinvolte, tanto che anche i sanitari, durante il loro primo intervento, sono stati costretti a chiedere rinforzi tra le forze dell’ordine perché fuori dalle ambulanze la situazione continuava ad essere piuttosto pericolosa anche per gli stessi soccorritori.
Che si trattasse di un episodio di violenza complesso da gestire lo hanno capito subito anche i residenti, che dai palazzi accanto hanno sentito le urla provenire dal parcheggio e hanno chiamato le forze dell’ordine mentre la lite continuava. I sassi lanciati sono finiti anche lungo il tratto di tangenziale Quasimodo compreso tra viale Italia e strada Formigina, e anche gli automobilisti hanno chiamato per dare l’allarme.
La prima ricostruzione è quella di uno scontro tra persone di nazionalità diverse, che poi ha fatto scendere in strada due bande rivali vere e proprie: da una parte ragazzi di nazionalità tunisina, dall’altra ragazzi di provenienza centrafricana, tutti ospiti del palazzo delle Costellazioni. E proprio la convivenza tra diverse nazionalità è uno dei temi di maggiore delicatezza legati allo stabile, da sempre uno dei più discussi in città.
C’è voluta più di un’ora per sedare gli animi, cinque persone sono state fermate dalle forze dell’ordine, ma il quadro resta esplosivo, come conferma chi quotidianamente assiste ad episodi di violenza nella stessa zona: «Faticano a stare insieme, lo vediamo tutti i giorni davanti alle nostre abitazioni. Le litigate e le urla sono continue, la situazione è insostenibile da diversi anni, ora è veramente degenerata. Episodi come quello accaduto oggi dimostrano che bisogna fare qualcosa di concreto prima che accada qualcosa anche di più grave».
Intanto ci si guarda intorno e la calma non è ancora tornata. Le pattuglie delle forze dell’ordine continuano a presidiare la zona: «È stato chiaramente uno scontro avvenuto perché persone di nazionalità diverse non riescono a condividere gli stessi spazi se non c’è una progettualità che possa toglierli dalla strada. Noi lo vediamo abitualmente qui davanti: fanno la staffetta, spacciano, lo può notare chiunque stando davanti alle nostre abitazioni di tutta la zona del Villaggio Zeta e del Raffaello».
Gli ultimi episodi di violenza al palazzo delle Costellazioni poco più di un mese fa, per il ritardo del pagamento della diaria che spetta ai richiedenti asilo accolti in Italia.