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Modena, la protesta: «Corso Canalchiaro è invivibile. A quando la pedonalizzazione?»

di Gabriele Farina
Modena, la protesta: «Corso Canalchiaro è invivibile. A quando la pedonalizzazione?»<br type="_moz" />

La rabbia degli esercenti tra soste selvagge e chiusure legate ai lavori in corso: «I vigili fanno le multe, ma c’è un problema: la strada è sempre piena di auto»

10 aprile 2024
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MODENA «Corso Canalchiaro sarebbe molto meglio pedonale: adesso è invivibile».
Mentre procedono i lavori di riqualificazione sull’asfalto, serpeggia l’insoddisfazione tra i commercianti. Non è il cantiere all’altezza di piazza San Francesco né la chiusura di Rua Muro a finire sul banco degli imputati.

LA PROTESTA
Gli esercenti di corso Canalchiaro domandano infatti al Comune che fine abbia fatto il piano di fattibilità per avviare una parziale pedonalizzazione dell’area.
«Sarebbe un bel compromesso», giudica Virginia Vezzali, barista del Why Not? Cafè. Il collega Emilio La Pietra è pienamente d’accordo. «D’estate non si può vivere in corso Canalchiaro», osserva La Pietra dall’attività. «Quando la strada era chiusa eravamo contenti di vedere un po’ di movimento e di passaggio», rimpiange Vezzali.
Le vetture parcheggiate alle fermate degli autobus, in divieto di sosta e nelle zone di carico e scarico oltre i trenta minuti concessi suscitano malcontento tra gli esercenti di corso Canalchiaro.

VIABILITA'
La posizione non cambia dall’incrocio con via San Giacomo all’angolo con via Cervetta. «I vigili fanno le multe quando passano – sottolinea Francesca Abati, titolare del negozio Le Telerie – Il problema che la strada è sempre piena di auto».
Anche Abati non abbandona la speranza che corso Canalchiaro possa un giorno essere pedonale. «Speriamo che lo diventi – conferma la titolare – Il fatto che ora non vi passi più l’autobus è un grande risultato. Se fosse del tutto pedonale, lavoreremmo molto meglio».
Gli autobus in questione che non passano più in corso Canalchiaro sono delle linee 6 (Chinnici-autostazione) e 11S (Zodiaco-stazione dei treni).

AUTOBUS
Le fermate degli autobus sono diventate parcheggi in una via dove dominano parcheggi non consentiti. «Provate a fare un video – esclama Carmelo Rinaldi, titolare dell’omonimo negozio – Troverete che corso Canalchiaro è pieno di macchine».
L’esperienza diretta non consente di dargli torto. «Devono finire i lavori all’altezza di piazzale San Francesco – prosegue Rinaldi – Può darsi sia quello il motivo per cui il progetto della pedonalizzazione non sia partito. Se ne era parlato l’estate scorsa, poi da quel momento non si è più saputo nulla».
Nel frattempo, sono andati avanti i lavori di riqualificazione di corso Canalchiaro, procedendo per segmenti. L’esercente non ne contesta l’utilità, ma pone l’accento sul tema della viabilità.
«Bisogna trovare la strada giusta per entrare – esamina Rinaldi – Il tratto davanti alla chiesa di San Francesco è chiuso. Bisogna fare un giro del perdono per potere arrivare in corso Canalchiaro. Posso caricare e scaricare, ma non ne ho bisogno. Non saprei però da che parte entrare. Da San Francesco non si entra, prima era chiusa via San Giacomo, adesso hanno chiuso Rua Muro».
Alla Vacchetta Grassa la pedonalizzazione è vista come una scelta tanto prioritaria quanto strategica. «Siamo assolutamente a favore – commenta la co-titolare Francesca Moschin – anche di una pedonalizzazione integrale. Al sabato è bellissimo quando corso Canalchiaro è pieno di gente: ci piacerebbe che fosse sempre così».
Moschin conosce le necessità di chi vive in corso Canalchiaro e nei suoi dintorni. Tuttavia, come espresso da Rinaldi e Vezzali, è sicura si possa trovare una soluzione.
«Sarebbe meglio se non avessimo sempre le macchine parcheggiate davanti alla bottega – spiega Moschin – Ci sono residenti che lasciano la macchina più dei trenta minuti consentiti per il carico e lo scarico».
Giulia Antonaz, co-titolare del negozio, ne fa una questione di bellezza: «Dopo tutti i lavori di riqualificazione, sarebbe bello vedere i tavolini davanti al bar». «Siamo tutti d’accordo – conclude il co-titolare Giorgio Della Casa – Corso Canalchiaro va pedonalizzata».