Gazzetta di Modena

Modena

La storia

Sassuolo, il barbiere “Nini” compie 91 anni: «Ho iniziato dopo le elementari»

di Alfonso Scibona
Sassuolo, il barbiere “Nini” compie 91 anni: «Ho iniziato dopo le elementari»<br type="_moz" />

Fulgenzio Berselli ha ricevuto un premio da Cna come il più longevo in provincia. Ancora non disdegna i tagli nel salone di via Montanara gestito dal figlio

09 maggio 2024
2 MINUTI DI LETTURA





SASSUOLO. Barba e capelli d'annata, in via Montanara a Sassuolo.

Barbiere d'eccezione è Fulgenzio “Nini” Berselli, classe 1933, che scollinerà dai 90 ai 91 anni il prossimo 10 giugno.

Berselli, che lo scorso anno ha ricevuta la targa di Cna come barbiere più longevo della provincia di Modena, ancora oggi è nel salone, gestito dal figlio Lorenzo, dove ogni tanto si cimenta.

GLI INIZI A MENO DI 12 ANNI

«Avevo solo finito le elementari – racconta – quando a meno di dodici anni iniziai a lavorare nell'albergo diurno di via Cavallotti, per la precisione in piazzale Gazzadi, dove oltre al nostro negozio erano anche una parrucchiera ed i bagni pubblici. In quel posto rimasi fino a circa vent'anni, schivando anche di andare in guerra perché ero il più piccolo di tre fratelli e loro ci andarono entrambi. Qualche mese dopo la chiusura dell'albergo di via Cavallotti iniziai a lavorare con lo stesso “principale” in una barberia di via Radici in Piano, di fronte alla ceramica Ragno. Nel 1958, infine, mi avvicinai a casa, in via Montanara, dove sono ancora oggi».

L'EREDITà RACCOLTA DAL FIGLIO LORENZO

Berselli è iscritto alla Cna dal 1956, per ben 68 anni di seguito. Nella sua vita privata, dopo aver sposato Carmen Santini (morta una decina d'anni fa) nel gennaio del 1959, ha avuto due figli: Lorenzo, che ha seguito le sue tracce, ed Eleonora.

Nato nel 1966, Lorenzo ha iniziato a lavorare col padre dal 1980 ed insieme sono diventati il punto di riferimento del quartiere Pontenuovo ma anche di tutti coloro che, da San Michele, Montegibbio ed ancora più in su, scendono verso Sassuolo quasi tutti i giorni, soprattutto in quelli (martedì e venerdì) dove c'è mercato.

«Io tra due o tre anni andrò in pensione davvero – ha aggiunto il figlio Lorenzo – e smetterò di lavorare. Il ceppo per quanto lo riguarda, è di quelli sani visto che anche tra i suoi fratelli alcuni sono arrivati fino al secolo di vita. Gli auguro di farlo anche lui ma io a tagliare barbe e capelli a quell'età proprio non mi ci vedo davvero».

Ma “Nini”, tra una sfogliata della “Gazzetta della sport” e della “Gazzetta di Modena”, a 90 anni passati, una qualche sforbiciata la fa ancora. Ad maiora.

© RIPRODUZIONE RISERVATA