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Il caso

«San Cesario perderà un dottore. La Medicina di gruppo non si farà»

«San Cesario perderà un dottore. La Medicina di gruppo non si farà»<br type="_moz" />

La denuncia di Piccinini: «Da tre scenderemo a due e il progetto salterà»

12 maggio 2024
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«Come potrà l’ex Municipio divenire sede della Medicina di Gruppo se proprio in questi giorni uno dei tre medici presenti sul territorio ha annunciato il suo trasferimento

La domanda arriva da Sabina Piccinini consigliera della lista civica Nuovo San Cesario e candidata sindaca alle prossime elezioni.

L'allarme
«Per costituire la Medicina di Gruppo – spiega Piccinini – occorre infatti l’adesione di almeno tre professionisti, nel nostro territorio purtroppo di medici stabili ne rimarranno solo due. Davvero un triste epilogo per il progetto fortemente voluto dal sindaco Zuffi e dall’Ausl per dare stabilità alla medicina di base del nostro territorio».

«Quale stabilità?», si domanda Piccinini. «Dalle nostre parti non esiste più da tempo. Non esiste un pediatra stabile che sia nel proprio ambulatorio dal lunedì al venerdì perché per volere dell’Asul è stato sostituito da quattro pediatri a rotazione provenienti da Castelfranco e presenti in giorni diversi. Una decisione inaccettabile, che fa venire meno la continuità delle cure ai bambini, purtroppo condivisa e sponsorizzata dal nostro sindaco. Tutti gli altri Comuni dell’Unione del Sorbara come Nonantola, Ravarino, Bomporto, Bastiglia hanno il loro pediatra di riferimento, da noi questo non è possibile. Come se non bastasse, un medico di base intende lasciare il nostro territorio, quando, neppure tre mesi fa, in Consiglio, rispondendo ad una nostra interrogazione, il sindaco rassicurava invece sulla volontà dei tre medici di collocarsi stabilmente all’interno dell’ex Municipio per costituire la Medicina di Gruppo. Con soli due medici la Medicina di Gruppo non si può fare».

Il futuro secondo Piccinini è incerto: «Dopo il pensionamento, ad inizio 2023, della dottoressa Bonesi, quasi un anno è passato prima di vedere arrivare un sostituto. Ben due assegnazioni andarono deserte determinando difficoltà e disagi non da poco per i sancesaresi costretti a “migrare” fuori Comune in cerca di medico. Oggi siamo da capo. Secondo il nostro sindaco e l’Ausl, il restauro dell’ex Municipio quale sede della Medicina di Gruppo dovrebbe incentivare l’arrivo di nuovi medici. Al momento sono più i medici che abbiamo perso rispetto a quelli stabilmente rimasti».