Gazzetta di Modena

C’è stato bisogno dell’intervento del pronto soccorso per i cinque studenti delle medie Paoli tra i 12 e i 13 anni che accusavano sintomi di irritazione da spray urticante. Due ragazzine in particolare hanno riportato parecchi fastidi dovuti all'inalazione della sostanza, ma non erano in condizioni gravi: «Gli altri tre invece – aggiunge la dirigente scolastica Anastasia Cantile – non hanno avuto nemmeno bisogno di soccorso medico, anche se, come da protocollo, la scuola si è occupata di chiamare tutti gli enti necessari».

«SI CHIUDEVA LA GOLA»

È successo ieri verso mezzogiorno, quando alcuni studenti di una classe che si stava spostando tra i corridoi ha iniziato a tossire e a dire che «gli si stava chiudendo la gola».

«Abbiamo avvertito subito il pronto soccorso, che ha agito tempestivamente – racconta la preside – Arrivati da noi, hanno trovato cinque ragazzi che dicevano di avere bruciore agli occhi, pizzicore al naso e senso di soffocamento. Qualcuno più di altri. Nessuno di loro era in condizioni di salute grave». I vigili del fuoco e i sanitari del 118 hanno poi confermato i sospetti che avevano studenti e docenti: la sostanza, presumibilmente portata a scuola da alcuni alunni, era spray al peperoncino.

«Volendo ricostruire la vicenda, l’alone dello spray spruzzato in un bagno è giunto fino al corridoio dove passava la classe: per questo alcuni di loro hanno accusato sintomi - riporta Cantile - Noi abbiamo fatto il possibile per limitare questa situazione. Nell’attesa di trovare il colpevole, ci auguriamo che non succeda di nuovo», conclude. 

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