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Il raid

Ladri nell’azienda agricola di Zocca: «In fuga con 10mila euro di bottino»

di Manuel Marinelli
Ladri nell’azienda agricola di Zocca: «In fuga con 10mila euro di bottino»<br type="_moz" />

Alla Zanni Bertelli a Montombraro: «Razzia di utensili da officina»

18 maggio 2024
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ZOCCA. Hanno fatto razzia di utensili da officina, per un ammontare superiore ai 10mila euro. Poi sono fuggiti nel buio della notte. È successo all’azienda agricola Zanni Bertelli, nelle campagne di Montombraro, frazione di Zocca. È qui che nella notte tra giovedì e venerdì una banda di ladri ha agito indisturbata caricando, probabilmente su un furgone, qualsiasi cosa si è trovata davanti all’interno dell’officina della storica attività. «Hanno raggiunto l’azienda da una strada vicinale che attraversa i campi circostanti – racconta Lara Zanni Bertelli – così da passare il più possibile inosservati. Poi hanno parcheggiato il furgone davanti l’officina, abbiamo visto le ruotate questa mattina. Ci hanno portato via letteralmente di tutto: flessibili, motosega, chiavi inglesi, una lavatrice, quattro o cinque quintali di nafta agricola ma anche oggetti di scarso valore, come la carta igienica o il fustone del detersivo… Qualsiasi cosa si sono trovati davanti l’hanno caricata e poi portata via, non c’era più niente al nostro arrivo. Ce ne siamo accorti alle 3 e mezza quando ci siamo alzati e sono arrivati i primi dipendenti, penso che il loro arrivo li abbia spaventati, così sono scappati. Almeno così abbiamo salvato il compressore, lo abbiamo trovato fuori posto e probabilmente lo stavano per portare via».

Entrare e recuperare una refurtiva dal valore stimato sui 10-12 mila euro è stato piuttosto semplice per i ladri, visto che «era tutto aperto, non avevamo chiuso a chiave quella sera. In questi anni non hanno mai rubato nulla, bisogna tornare indietro ai tempi dei miei nonni per ricordare un furto nella nostra azienda. I cani sono il nostro “allarme” ma non hanno abbaiato e non ci siamo accorti di nulla. Stiamo ancora facendo la conta dei danni, ma la rabbia è davvero tanta. Erano tutti oggetti praticamente nuovi, di marca oltretutto». Tra trattori e attrezzature c'erano vari mezzi di ben più alto valore, anche se più difficili da rubare. Ma nessuno di questi ha riportato anche solo un graffio. «Non erano interessati ai trattori per fortuna- conclude Lara Zanni Bertelli - Volevano esclusivamente svaligiare l'officina e rubare gli utensili».l