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Vignola, i ladri devastano la villetta

di Carlotta Fornaciari
Vignola, i ladri devastano la villetta

Il raid in una bifamiliare in zona Vescovada, poi la fuga con oltre 1500 euro Armadi svuotati e tre stanze messe a soqquadro: «Stavano cercando la cassaforte»

18 maggio 2024
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VIGNOLA. Armadi e cassetti svuotati e spalancati; vestiti, cuscini, libri e oggetti buttati a terra; una finestra spaccata e tre stanze completamente a soqquadro, oltre ai 1.500 euro, tra contanti e gioielli, spariti.

I fatti

È accaduto martedì scorso in zona Vescovada, a Vignola, tra le 21 e le 23 di sera, ormai al buio. Se sia frutto del caso o di diversi appostamenti non è certo, ma ai residenti sorgono dei dubbi sulla conoscenza dei ladri riguardo gli orari e le abitudini dei proprietari della casa: una serata insolita, dato che Daniela e il marito non erano mai usciti nella stessa fascia oraria, se non in quell’occasione. Ancora più insolita se si pensa che i malintenzionati sono riusciti a eludere le videocamere di sorveglianza.
La porta finestra forzata
Ai ladri è bastato, infatti, accedere dalla porta finestra della bifamiliare sul piano rialzato e gli scuri serrati non gli hanno impedito di accedere: arrampicandosi dal balcone hanno forzato la serratura con un cacciavite, poi il via libera. «La stessa spiacevole situazione ci è capitata nel 2013, quando ci rubarono tutto l’oro: questa volta, a parte qualche contante e un orologio, non hanno avuto molto con cui riempire le tasche – commenta Daniela, la proprietaria della casa – Il danno è più dovuto al caos che hanno scatenato in casa. Siamo ancora traumatizzati dall’immagine della casa al nostro rientro: quando entro in quelle stanze, mi torna subito in mente. Hanno rovistato ovunque: tra i vestiti, nelle camere da letto, negli armadi, persino nel ripostiglio e tra i cassetti: cercavano la cassaforte. Fondamentalmente il loro bersaglio sono le stanze con grandi armadi. Ora dobbiamo fare finta che non abbiano messo le mani tra i nostri affetti e tornare alla normalità di prima».
Telecamere aggirate
Purtroppo, le telecamere non sempre sono d’aiuto, anche se funzionanti. Il tentativo di aggirarle funziona, scatta la denuncia ad ignoti: «Stiamo provvedendo sia a montare le inferriate che a munirci di un allarme efficiente collegato al 112. È assurdo che in un quartiere residenziale nessuno abbia sentito né visto nulla: trovano escamotage sempre nuovi. A questo punto, anche le forze dell’ordine si trovano in difficoltà ad agire – conclude – L’unica soluzione è trovare un mezzo per tenere questi malintenzionati alla larga, o per lo meno a metterli in fuga il prima possibile: tuttora che riescono a entrare in casa, il danno è fatto».