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Violenza

Carpi, il picchiatore della banda “Ak 47” portato in carcere

Carpi, il picchiatore della banda “Ak 47” portato in carcere

In spedizioni punitive e pestaggi usava come armi un coltello e una mazza da baseball

21 maggio 2024
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CARPI. Era considerato il picchiatore della banda “Ak-47 Carpi”. Disponibile a spedizioni punitive e pestaggi, come armi usava un coltello e una mazza da baseball.

Dopo l’ordinanza di custodia cautelare in carcere del 30 aprile su tutta la gang (per estorsione, minacce, autoriciclaggio e sfruttamento del lavoro), è stato individuato a Carpi e condotto in carcere a Modena.

Si tratta di un altro componente della banda, un pachistano fermato dalla Digos ieri, come conferma oggi la Procura della Repubblica di Modena, dopo la misura emessa dal gip per tutto il gruppo criminale.

Il diretto interessato è indagato a sua volta, tra gli altri episodi, per la maxi rissa con coltelli e machete in via Ugo da Carpi nella notte del 23 aprile 2022, che coinvolse 30 persone armate.