I problemi del 730 "fai da te": «Che errori dell'Agenzia delle Entrate, tre milioni di modelli sbagliati»
La Cisl avverte i cittadini che hanno usufruito della dichiarazione precompilata
MODENA. La campagna fiscale è appena partita è già si presenta una brutta sorpresa per tanti, troppi italiani: «Ben 3 milioni di modelli 730 precompilati forniti dall’Agenzia delle Entrate sono risultati sbagliati in tutto il Paese – scrivono della Cisl – La notizia sta correndo di tecnico in tecnico, con tanto di tabella ufficiale di tutti gli errori riscontrati».
Cos'è successo
Ma cosa è successo? Si chiedono dal sindacato e a questo punto si chiedono anche tanti cittadini: «L’Agenzia realizza il 730 precompilato raccogliendo le informazioni fiscali da più soggetti privati (consulenti, datori di lavoro) e da enti pubblici (come ad esempio l’Inps).
A partire dal 30 aprile scorso, l’Agenzia ha messo a disposizione dei contribuenti i 730 precompilati, le persone che hanno scelto di aderire alla procedura “fai da te” hanno dato il loro ok in buona fede e ora, eseguiti i controlli, l’Agenzia scopre che le informazioni fiscali in suo possesso erano in molti casi sbagliate».
I problemi emersi
Sempre dalla Cisl fanno sapere che sono emersi problemi consistenti proprio sull’abc di una dichiarazione dei redditi: nel 55% dei casi l’errore ha riguardato il mancato riconoscimento delle detrazioni per i familiari a carico, ci sono state anomalie nei giorni di detrazione per chi ha percepito la pensione insieme ad altri redditi (10.3% dei casi) e pure sbagli nelle spese sanitarie.
Come evitare grane
«Evitare altre grane è possibile» spiega Franco Saracino, responsabile del Caf Cisl Emilia Centrale, servizio che lo scorso anno ha gestito più di 70mila dichiarazioni 730 . Saracino raccomanda a tutti coloro che hanno scelto di affidarsi alla precompilata “fai da te” «di eseguire un controllo entrando nella propria area riservata sul sito dell’Agenzia delle Entrate, dove troveranno le eventuali comunicazioni di errore. Siamo in presenza di una falla senza precedenti nella storia relativamente giovane del 730 precompilato. Chi volesse risolvere alla radice il problema, può annullare la precompilata e poi rivolgersi ad un buon Centro di assistenza fiscale. Nel nostro caso applichiamo un doppio controllo, che parte dalla documentazione fornita dal contribuente e incrocia le informazioni con i dati in possesso dello Stato. In questo modo si aiuta il cittadino ad abbattere il rischio di ricevere sanzioni».
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