Gazzetta di Modena

MIRANDOLA. Sono stati i cittadini di Mirandola a chiedere un intervento urgente: avevano notato un uomo che camminava per strada imbracciando un fucile.
Quando la polizia di Stato e i carabinieri sono arrivati sul posto lo hanno individuato mentre cercava di rubare un furgone: l’arma era stata nascosta sotto un camper e aveva già un colpo in canna. L’uomo, un 47enne, è stato denunciato ed è finito in carcere.

I FATTI

È successo nella mattina di martedì 28 maggio. Siamo a Mirandola, tra via Posta e via Posta Vecchia.

Da qui è scattato l’allarme: alle 7.40 è arrivata una segnalazione al 112 che parlava di un uomo che imbracciando un fucile si stava dirigendo proprio verso via Posta Vecchia.
Sul posto si sono immediatamente portate, convergendo da direzioni diverse, due pattuglie del commissariato di polizia di Stato di Mirandola e due pattuglie delle Stazioni dei carabinieri di Mirandola e Medolla.
Gli operatori hanno individuato il 47enne intento ad avviare, attraverso i cavi di accensione tranciati e collegati tra loro, il motore di un furgone in sosta vicino al luogo segnalato.
Nelle immediate vicinanze, sotto un camper, è stato ritrovato e sequestrato il fucile da caccia con un colpo già in canna.
Sul posto è arrivato anche il personale del Gabinetto di polizia scientifica per i rilievi del caso.

La polizia di Stato e l’Arma dei carabinieri hanno arrestato l’uomo, residente a Mirandola, per reati di porto abusivo di armi, tentato furto aggravato e ricettazione.

IL FUCILE RUBATO
A quel punto è stata effettuata una perquisizione locale presso l’abitazione del 47enne e sono state rinvenute due ulteriori cartucce identiche per marca e modello a quella inserita nel fucile.
Da successivi accertamenti è emerso che il fucile era stato rubato a Campogalliano lo scorso febbraio.
Il giudice per le indagini preliminari, all’esito dell’udienza, ha convalidato l’arresto e disposto la misura della custodia cautelare in carcere.

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