Gazzetta di Modena

Paura nella notte tra martedì 28 e mercoledì 29 maggio nel condominio che sovrasta il laboratorio di Bianalisi di via Archirola 8 a Modena. Intorno alle due di notte i residenti del primo piano del condominio si sono svegliati a causa di un principio di incendio che si era sviluppato proprio di fronte ad una delle vetrate del laboratorio di analisi. I condomini hanno riferito di essere stati svegliati dall’odore acre di bruciato e dal bagliore provocato dalle fiamme che penetravano dalle finestre tanto da indurli a richiedere l’intervento dei vigili del fuoco. Il condominio non ha subito danni.

Potrebbe essersi trattato di un atto vandalico e a farne le spese è stato il centro prelievi i cui dipendenti ieri mattina hanno trovato entrambe le porte vetrate che si aprono sulla via con il vetro scheggiato e annerito per il fumo, oltre all’odore acre che era penetrato nei locali e parte dei serramenti rovinati. Il personale del laboratorio di analisi nella mattinata di ieri ha avvertito la Polizia di quanto accaduto affinché venga accertato l’eventuale dolo dell’incendio.

«La notte tra la il martedì e il mercoledì è quella in cui è richiesto di esporre i sacchi azzurri della carta e dalla tipologia di cenere ciò che è andato a fuoco sembra proprio essere stato uno o più sacchi della raccolta differenziata contenente carta – riferiscono dal laboratorio – quello che stupisce è che i condomini non li lasciano mai davanti al nostro laboratorio».

In ogni caso nel laboratorio non è stata segnalata la presenza di porte scassinate e di persone che si sono introdotte. 

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