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Sassuolo, Alle scomparso da tre anni e mezzo. Gli amici: «Cerchiamolo attraverso i tatuaggi»

di Stefania Piscitello
Sassuolo, Alle scomparso da tre anni e mezzo. Gli amici: «Cerchiamolo attraverso i tatuaggi»

L’idea lanciata dal gruppo: «Messaggi agli studi specializzati»

30 maggio 2024
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Sassuolo Contattare gli studi di tatuaggi delle città metropolitane italiane per provare a rintracciare, in questo modo, Alessandro Venturelli, giovane scomparso da Sassuolo il 5 dicembre 2020.

L’iniziativa è nata da un gruppo di cittadini che negli ultimi mesi hanno sostenuto Roberto e Roberta Carassai, genitori del 24enne, nelle loro battaglie.

A CACCIA DI TATUAGGI

L’idea è questa: Alessandro era appassionato di tatuaggi (ha una rosa sull’avambraccio sinistro, numeri romani e un quadrifoglio sul polso; nell’avambraccio destro due fasce nere) e quindi potrebbe avere deciso in questo tempo di disegnare sulla sua pelle qualcos’altro, ma allo stesso tempo, questo è stato il pensiero degli organizzatori, potrebbe avere deciso di rimuovere quelli che già aveva per rendersi meno riconoscibile. Sono passati tre anni e mezzo da quando di quello che per tutti è diventato “Alle” non si ha più nessuna notizia. Il suo caso inizialmente è stato trattato come allontanamento volontario, poi sul tavolo della procura è stato aperto un fascicolo per sequestro di persona contro ignoti. Fascicolo per cui è stata richiesta l’archiviazione. Nei mesi scorsi la famiglia di Venturelli ha organizzato varie iniziative per chiedere che il caso non venga archiviato e che si continui a cercare Alessandro: è stata lanciata una petizione ed è stata anche organizzata una manifestazione in centro a Modena. La decisione sull’archiviazione è stata rinviata a ottobre. «Col consenso di Roberta e Roberto – così una cittadina sul gruppo social dedicato a Venturelli – vorremmo lanciare una nuova iniziativa per la ricerca del nostro Alessandro. Individuate le principali città metropolitane italiane, potremmo suddividercele una a testa, stilare un elenco di negozi e studi di tatuaggi per ogni città e inviare su Messenger oppure su WhatsApp la locandina di Alessandro, con un messaggio allegato per sapere se ricordano un ragazzo con quei tatuaggi che, magari, è stato da loro per farne di nuovi o per modificare o cancellare i suoi».

ATTENZIONE ALTA

Nel caso in cui nessuno si ricordasse del ragazzo, la richiesta è quella di prestare ugualmente attenzione per il futuro.

«Parallelamente – continua l’appello – facciamo la stessa cosa per gli studi in Olanda e Finlandia (Amsterdam, Hilversum, Helsinki). Abbiamo fatto un primo elenco di studi di Amsterdam che si occupano anche di rimozione tatuaggi che pubblicheremo a breve».

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