Gazzetta di Modena

SOLIERA. Il Comune di Soliera frena gli allarmismi sui sacchi di amianto depositati vicino al cantiere di via Roma. Negli scorsi giorni, infatti, non sono mancate le segnalazioni da parte dei residenti di Soliera, parecchio allarmati da quegli anomali sacchi bianchi.

«Hanno trovato dell’amianto nel cantiere», «I sacchi bianchi sono lì accatastati, oltre al rischio polveri bisogna considerare anche che lì vicino c'è l’acquedotto». Questi e altri commenti carichi di apprensione sono apparsi sui social. Poi le voci hanno iniziato a susseguirsi, alimentando sempre più la preoccupazione dei solieresi.

È arrivata puntuale la risposta da parte dell’ufficio tecnico del Comune, volta a rasserenare gli animi che si erano accesi. «Confermiamo che i resti provengono dall'area del cantiere di via Roma – spiegano – Per rifare il manto stradale è stato necessario scavare in profondità e sono riaffiorate tracce di amianto. Ma la situazione è sotto controllo. Gli operai hanno agito in modo rigoroso, seguendo minuziosamente il protocollo di sicurezza. Durante gli scavi l'amianto è stato trattato così da renderlo innocuo, poi il tutto è stato stoccato in sacchi appositi realizzati da una ditta specializzata in bonifiche, la Nial. Ora i sacchi si trovano in un'area recintata e sicura. Ci teniamo a sottolineare che sono assolutamente innocui, dunque non c’è alcun pericolo per la salute delle persone. Anche per quanto riguarda l’acquedotto non ci sono rischi». E nel giro di pochi giorni Aimag si occuperà dello smaltimento. «L’iter per smaltire i sacchi è già stato definito e avrà inizio martedì» assicurano dal Comune.