Gazzetta di Modena

Modena

Elezioni amministrative 2024

Massimo Mezzetti è il nuovo sindaco di Modena

Massimo Mezzetti è il nuovo sindaco di Modena

Il candidato sindaco di centrosinistra stravince con il 63,81% e fa festa in piazza Grande, mentre Luca Negrini (centrodestra) si ferma al 28,39%. Seguono Maria Grazia Modena, che entra in consiglio comunale, Claudio Tonelli, Daniele Giovanardi, Chiara Costetti e Marco Meschiari

10 giugno 2024
2 MINUTI DI LETTURA





MODENA. «Grazie Modena! Festeggiamo insieme la vittoria». Così il candidato sindaco del centrosinistra a Modena, Massimo Mezzetti, riconosce formalmente il buon esito del voto, a spoglio in corso, e dà appuntamento in piazza Grande per la festa in serata.

Dopo 72 sezioni scrutinate su 190, Mezzetti veleggia al 65,05% (pari a 20.132 voti). Luca Negrini del centrodestra è fermo al 27,32% (con 8.455 voti). Ed è proprio in questo momento, intorno alle 18, che scatta la festa.

«Ho fatto guadagnare al Pd 10 punti a Modena? Non so se li ho fatti guadagnare io, li ha fatti guadagnare anche la capacità dei candidati...». Queste le prime parole di Massimo Mezzetti, arrivato puntuale, alle 19, al proprio comitato elettorale in città dove ad aspettarlo c’erano decine di militanti, simpatizzanti, colleghi, cittadini comuni. Il nuovo sindaco in pectore, in attesa della proclamazione, è arrivato con la moglie Arianna, che ha fatto festa col marito e lo ha accompagnato in posa in tante foto. 

Il voto in numeri e commenti

Alla fine, a 190 sezioni scrutinate su 190 in città, Mezzetti stravince col 63,81% (54.860 voti) contro uno sfidante di centrodestra, Luca Negrini, che non va oltre il 28,39% (pari a 24.403 voti). Seguono Maria Grazia Modena con il 3,15% (2.712 voti, sarà consigliera comunale), Claudio Tonelli con l’1,67% (1.440 voti), Daniele Giovanardi con l’1,40% (1.203 voti), Chiara Costetti con l’1,21% (1.039 voti) e Marco Meschiari con lo 0,37% (314 voti).

Il Pd conferma il boom con 34.893 voti (il 41,98%, oltre le aspettative) seguito dall’Alleanza Verdi-Sinistra al 7,17% (5.960 voti). «Tutti i candidati – prosegue Mezzetti appena arrivato al comitato, riferito non solo al Pd – si sono mossi con molta vivacità in questa campagna elettorale, se ho contribuito a far crescere il Pd ne sono ovviamente contento. Complessivamente, abbiamo avuto un contributo di voti positivo anche da parte di quelle liste che si sarebbero aspettate un proprio risultato migliore. È arrivato un contributo importante sia di idee sia elettorale».

«Non abbiamo fatto il campo largo, il campo stretto o la coalizione larga – ha proseguito Mezzetti –. Noi lo abbiamo chiamato “patto per Modena e con i modenesi”, sottoscritto senza alcuna difficoltà da tutte le forze della nostra ampia coalizione. Oggi sono sicuro che il loro atteggiamento sarà leale, nel sostenere il programma che tutti insieme abbiamo sottoscritto».

La festa in piazza Grande

Alla festa in piazza Grande, annunciata da Mezzetti per le 20.45, sono arrivati anche il presidente della Regione Stefano Bonaccini, reduce dall’elezione alle Europee, e l’ormai ex sindaco Gian Carlo Muzzarelli.