Gazzetta di Modena

Modena

La curiosità

Massimo Bottura, ecco il menù per i grandi del G7

di Stefano Luppi
Massimo Bottura, ecco il menù per i grandi del G7

Lo chef pluristellato di Modena cucinerà in Puglia per Meloni, Biden, Macron e gli altri leader mondiali: spiccano i tortellini e il lambrusco di Bomporto

12 giugno 2024
2 MINUTI DI LETTURA





MODENA. Sarà Massimo Bottura a cucinare per i “Grandi” della Terra in occasione del G7 che si terrà in Puglia, a Borgo Egnazia (Fasano), da domani a domenica.

L’Italia mette in campo lo chef più noto in Europa, America e Oriente che ha ideato due menù proposti in seguito alla cena d’inaugurazione del G7, affidata allo chef Vincenzo Elia della pugliese “Tenuta Moreno”. Poi toccherà a Bottura che per la premier Giorgia Meloni, il presidente Usa Joe Biden, quello francese Emmanuel Macron e gli altri leader, metterà al centro l’eccellenza dei prodotti italiani.

Un menù che parla modenese

Tra tante leccornie, però, per i modenesi c’è un grande vanto: al centro del secondo pasto, infatti, svetta il “tortellino del dito mignolo di Modena servito con crema leggera al Parmigiano Reggiano di Rosola di Zocca”. Non solo, tra molti celebri vini scelti per i pasti come Franciacorta, Sassicaia, Tignanello, Passito di Panetelleria, insieme ai tortellini si berranno due lambruschi modenesi, il retrò metodo classico della Tenuta Forcirola Cavicchioli di Bomporto e un metodo classico rifermentato della Cantina della Volta sempre di Bomporto.

Gli altri piatti per deliziare il palato dei leader mondiali

Insomma, Modena al G7 “c’è”, senza scordare gli altri piatti. Bottura e la sua squadra della tristellata Osteria Francescana e di Casa Maria Luigia apriranno con grissini all’olio extra vergine d’oliva toscano e un “gelato di pomodoro e pane tostato con croccante di pane e foglia d’oro” mentre il primo sarà una “zuppa di pesce della Laguna di Venezia con cozze, cannolicchi, granchio blu, vongole, gamberi rossi, erbe aromatiche cotte in forno a vapore” cui seguiranno un “risotto all’astice blu con fondo di branzino e agrumi” e un “Merluzzo in Costiera Amalfitana” (brodetto di olive verdi capperi e colatura d’alici). Il dolce è quello più famoso di Bottura: “Oops mi è caduta la crostatina al limone” (torta crostata di limoni di Sorrento, bergamotti di Calabria, mandorle di Noto).

Il secondo pasto prevede un antipasto al pesto alla genovese, un altro celebre piatto inventato a Modena come “La parte croccante di una lasagna”, il manzo di Fassona piemontese con salsa al Barolo e tartufo nero d’Abruzzo e infine un dolce ai frutti di bosco in crema di latte e vaniglia. Bocca cucita sul tema G7 da parte dello chef che però si dice «emozionatissimo».