Gazzetta di Modena

MODENA. L’incrocio è uno dei più pericolosi della città, mentre la svolta a sinistra per chi viene da via Panni è praticamente impossibile, visto il flusso continuo di auto in arrivo dalla strada principale.

Al centro c’è l’intersezione tra la via Giardini e via Panni, teatro sabato pomeriggio dell’ennesimo incidente causato da una precedenza non rispettata. Per fortuna non ci sono state conseguenze gravi per le persone, ma le auto gravemente danneggiate sono state tre, mentre sul posto, oltre agli agenti della polizia locale di Modena, sono arrivati alcuni residenti che hanno ricordato la pericolosità dell’incrocio. «Questa intersezione non è nuova a incidenti importanti - spiegano - anche causa una segnaletica stradale non idonea: nessun semaforo, nessuna segnaletica a terra che indichi con chiarezza la presenza di fatto di due corsie sulla via Giardini, ovvero una per chi svolta in via Panni e una per chi prosegue in direzione Formigine. Peraltro, anche chi proviene da via Panni può svoltare verso il centro di Modena o verso Formigine. Nulla poi che mitighi la velocità dei mezzi - incalzano i residenti - i quali, nonostante il limite dei 50 km all’ora, spesso sfrecciano oltre i 90 all’ora».

I residenti invitano quindi l’amministrazione comunale a intervenire «il prima possibile, prima che succeda qualcosa di più grave».

Ma cosa prevede il Comune per migliorare la viabilità e la sicurezza di via Panni? Di fatto, dopo la realizzazione del sottopasso ferroviario all’altezza del parco Amendola, l’area è al centro di un progetto di revisione complessiva della mobilità, con percorsi ciclopedonali e la realizzazione di un ulteriore nuovo collegamento stradale e due nuove rotatorie su via Giardini. Le due nuove opere non nasceranno all’incrocio con via Panni, ma all’altezza di via dello Zodiaco e su stradello San Giuliano, all’incrocio con stradello Chiesa Saliceta: l’obiettivo è proprio quello di scaricare almeno in parte via Panni dal traffico di attraversamento del quartiere, e di conseguenza aumentare anche la sicurezza di un incrocio da sempre pericoloso.

L.G.