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Raccolta rifiuti: a Serramazzoni da settembre sarà obbligatoria la Carta Smeraldo

Raccolta rifiuti: a Serramazzoni da settembre sarà obbligatoria la Carta Smeraldo

E’ iniziata la consegna della Carta Smeraldo da parte di Hera nel comune del nostro Appennino

01 luglio 2024
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SERRAMAZZONI Serramazzoni si aggiunge ai comuni dell’Appennino che gradualmente, dalla scorsa estate, stanno adottando i nuovi servizi ambientali con l’obiettivo di migliorare la qualità e la quantità della raccolta differenziata, così come è richiesto dagli standard europei.

Anche a Serramazzoni, infatti, sono state completate da parte di Hera le installazioni dei nuovi cassonetti informatizzati per la raccolta dell’indifferenziato. Per il momento i contenitori sono fruibili in modalità “aperta”, ovvero senza carta Smeraldo, ma da settembre saranno utilizzabili solo con questa tessera.

Per ritirarla, insieme al kit per la raccolta differenziata, da oggi al 18 agosto sarà aperta la casa Smeraldo, al civico 169 di via Roma. Negli orari di apertura (tutti i giorni, comprese le domeniche e il giorno di Ferragosto), dalle 8,30 alle 18,30, i cittadini vi si potranno recare secondo l’appuntamento comunicato tramite lettera o se impossibilitati, in altro momento.

KIT DI HERA
Il kit di Hera, lo ricordiamo, è composto dalla carta Smeraldo, anche in versione virtuale, dalla pattumella per la raccolta differenziata domestica dell’organico e dai relativi sacchetti in materiale compostabile.

A Serramazzoni, così come nel resto dell’Appennino, il sistema di raccolta sarà stradale.

Le stazioni ecologiche di base verranno accorpate e completate con i nuovi contenitori: i cassonetti della raccolta differenziata di plastica, carta e vetro rimarranno ad accesso libero e saranno dotati di feritoie/oblò per limitare i conferimenti di materiale non conforme, mentre il solo cassonetto dell’indifferenziato si aprirà con una tessera identificativa, la carta Smeraldo, utile anche per accedere alla stazione ecologica.

Solo nelle zone residenziali e nelle principali frazioni sono presenti pure i cassonetti per verde e organico. Nelle aree rurali si promuove, invece, il compostaggio domestico dell’organico invitando i cittadini a ritirare gratuitamente la compostiera alla stazione ecologica dopo aver compilato il modulo distribuito in Municipio.

DA SETTEMBRE
Da settembre in poi, per il ritiro della carta Smeraldo, ci si potrà rivolgere alla stazione ecologica di via Faeto.

I numeri del piano di raccolta rifiuti a cui Hera sta lavorando da mesi hanno già dato ottimi risultati, per questo si continua con questo progetto.

Un cambiamento importante anche in città, per capirne le proporzioni sebbene le modalità siano diverse, che ha coinvolto in poco tempo oltre 100 mila utenze, necessario per adeguarsi agli standard di sostenibilità richiesti a livello europeo: in circa un anno e mezzo Modena ha raggiunto il 78% di raccolta differenziata sfiorando l’obiettivo posto dalla Regione Emilia-Romagna che, per le città capoluogo, prevede il 79% entro il 2027. È un progetto certamente green, laddove il green è di casa, come la nostra montagna.