Gazzetta di Modena

 MODENA I saldi non sono ancora cominciati, ma le polemiche e i consigli di sopravvivenza sì. Alcuni non hanno tardato ad avvertire i consumatori di servirsi preferibilmente nei propri negozi di fiducia e di verificare la presenza del cartellino che indica il vecchio prezzo, quello nuovo e il valore percentuale dello sconto applicato, altri sostengono che i saldi siano una vera e propria salvezza, soprattutto dopo una sfilza di collezioni invendute a causa degli effetti del cambiamento climatico. Così, da domani, ci sarà chi opterà per la strategia del tutto e subito, svaligiando le vetrine e archiviando nei propri armadi quel vestito che bramavano da tempo, e chi astutamente aspetterà i ribassi dei prezzi fino a poco prima che scada il tempo a disposizione, sacrificando qualche taglia e colorazione. In generale, tutti sembrano aspettarsi grandi cose da questa sessione di saldi estivi 2024, che vengono visti come «una buona occasione per sostenere i negozi, attrarre visitatori e accrescere la vitalità delle nostre città», come ha detto anche Andrea Corsini, assessore al turismo della regione.

DALLA REGIONE
«Quest’anno – prosegue – abbiamo investito, attraverso due bandi, circa 16 milioni di euro per riqualificare le imprese del commercio, del pubblico intrattenimento e dei pubblici esercizi di tutto il territorio, attraverso progetti di rigenerazione degli spazi e di ampliamento e con l’ utilizzo di nuove tecnologie. L’obiettivo è quello di creare un’economia urbana ancora più forte, dinamica e un settore più moderno e attrattivo, anche dal punto di vista turistico».

TUTTI I DATI
E per essere attrattiva, questa tornata di saldi, lo è eccome, soprattutto perché quest’anno vengono promessi sconti più generosi rispetto a quelli dell'inverno appena trascorso. Secondo l'Unione Nazionale Consumatori, l'abbigliamento e le calzature vedranno una riduzione media del 19,8%, in linea con luglio 2023 ma con un incremento dello 0,5% rispetto a gennaio 2024. Nel dettaglio, l'abbigliamento registrerà uno sconto del 20,1%, in aumento di 0,7 punti percentuali rispetto all'inverno, con i capi di abbigliamento che segnano una riduzione record del 21,7%. Gli accessori - come guanti e cinture - avranno uno sconto dell'8,9%, leggermente superiore alle precedenti rilevazioni. Le calzature, invece, vedranno un ribasso dell'18,3%. «I motivi per fiondarsi nei negozi, dunque, i consumatori li avrebbero, ma è importante – come ricorda Massimiliano Dona, presidente dell’ Unione Nazionale Consumatori – non farsi ingannare da sconti eccessivi, perché è molto frequente imbattersi in pratiche commerciali scorrette».

LE AVVERTENZE
Di fatto, a maggior ragione durante i saldi, è necessario per gli acquirenti tutelarsi da eventuali inganni e imbrogli. Ed è proprio per questo che Giulio Po, vicepresidente di Fismo Confesercenti, nel suo vademecum per compratori, ha inserito diversi aspetti: «Cercate di servirvi preferibilmente nei negozi di fiducia, verificate la presenza del cartellino che indica il vecchio prezzo, quello nuovo e il valore percentuale dello sconto applicato, e conservate sempre lo scontrino nel caso della sostituzione di un articolo. Così facendo – conclude – i saldi saranno un’esperienza incredibile, dove molte persone potranno finalmente portarsi a casa gli oggetti del desiderio che prima riuscivano a osservare solo dall’altra parte della vetrina». l