Gazzetta di Modena

Modena

L’incidente

Montecreto, escursionista precipita per 40 metri nel dirupo

Montecreto, escursionista precipita per 40 metri nel dirupo

L’uomo era con la compagna, che ha dato subito l’allarme. Complesso intervento di recupero da parte del Soccorso Alpino, protratto ieri sera fino alle 23.30

07 luglio 2024
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Montecreto. Lungo e complesso intervento ieri sera, sabato 6 luglio, da parte del Soccorso Alpino in una zona boscosa molto impervia nei pressi del sentiero 461 di Montecreto. L'evento è stato particolarmente complesso data la zona pericolosa in cui si trovavano i dispersi ed anche perché si era in scadenza dell'impiego dell'elisoccorso di Pavullo che non può operare in notturna.

L’emergenza

La centrale operativa del 118 alle ore 20 circa ha attivato il Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna, stazione monte Cimone, a seguito della chiamata da parte di una giovane donna modenese che aveva visto il compagno precipitare in un dirupo per circa 40 metri. I due, a seguito della perdita di orientamento, si erano trovatati in zona veramente pericolosa con alti salti di roccia e proprio lì l'uomo è scivolato, precipitando e procurandosi vari traumi. La ragazza ha subito attivato i soccorsi: per l'evacuazione è stato attivato EliPavullo che ha individuato il punto in cui si trova il paziente ed ha sbarcato con verricello l'equipe tecnico-sanitaria (tecnico di elisoccorso e medico) che si è portata sull'infortunato per assisterlo e prepararlo al recupero.

Il recupero

Una volta recuperato a bordo il paziente e l'equipe, l'elisoccorso ha dovuto far rientro perché prossimo al limite del tempo di operazione in notturna: sono stati poi i tecnici del Soccorso Alpino che hanno raggiunto l'escursionista modenese che era rimasta parecchi metri sopra il luogo dell'incidente ma sempre in zona molto pericolosa.
La difficoltà dell'operazione (oltre all'operare in notturna) è stata data dal l'impervietà del luogo: per raggiungere la donna i tecnici hanno dovuto svolgere complesse manovre alpinistiche, metterla in sicurezza (facendole indossare il pannolone per agevolare le operazioni di recupero) e recuperarla per riportarla su terreno agevole. L'escursionista era fortunatamente illesa mentre il compagno è stato portato all'ospedale di Baggiovara con politraumi. Le operazioni di recupero si sono concluse alle ore 23.30 ed era presente anche la Guardia di Finanza.