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Il dato

Multe per oltre 22 milioni a Modena, un terzo dai due autovelox fissi in città

di Luca Gardinale
Multe per oltre 22 milioni a Modena, un terzo dai due autovelox fissi in città

È la previsione del Comune per il 2024 per le violazioni al codice della strada: una media di 61mila euro al giorno

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MODENA. A dare una mano è sempre lui, l’autovelox fisso installato in tangenziale, sul ramo della Carducci, all’altezza dell’uscita 6, direzione sud, che mediamente fotografa 120 veicoli al giorno che superano il limite di velocità, in quel tratto fissato ai 70 all’ora.
Ma a spingere i numeri verso l’alto è anche l’altro velox fisso installato in città, ovvero quello di viale Italia, così come gli apparecchi tecnologici di ultima generazione affittati dal Comune, come il Safer traffic mobile, installato su un’auto della polizia locale per rilevare una serie di infrazioni gravi, dall’uso del telefonino alla guida alla mancata copertura assicurativa.
Fatto sta che per il 2024, le sanzioni amministrative per violazione del codice della strada previste dall’amministrazione comunale sono ancora in aumento.


La previsione della giunta
A mettere tutto nero su bianco è una delibera di giunta, approvata il 10 luglio scorso, e dedicata appunto alla “destinazione dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie per violazione del codice della strada”.
Si tratta dunque del bilancio preventivo delle multe, ovvero quanto il Comune prevede di incassare dalle sanzioni comminate per le infrazioni rilevate sul territorio cittadino.
Ebbene, la previsione definitiva, rivista rispetto a una precedente delibera di fine 2023, ammonta a più di 22 milioni di euro: per la precisione, le previsioni definitive per il 2024 dei proventi derivanti dall’accertamento delle violazioni delle norme del codice della strada ammontano a 22 milioni e 263mila euro.
Poco più di un terzo di questa somma viene dalle immagini scattate dei due autovelox cittadini, ovvero quello installato in tangenziale e quello di viale Italia: i due strumenti elettronici, secondo le previsioni per il 2024, frutteranno infatti 7 milioni 596mila euro, ovvero poco meno di 21mila euro al giorno.
Un numero sul quale pesa appunto in maniera decisiva l’autovelox installato sulla tangenziale Carducci, che a otto anni dalla partenza sanziona ancora circa 120 automobilisti e motociclisti al giorno, con un picco nei fine settimana e nelle ore notturne, quando evidentemente, con la tangenziale più libera, c’è chi preme un po’ troppo sull’acceleratore.


Incasso in crescita
Tornando ai 22 milioni complessivi, la cifra è in crescita costante rispetto agli anni passati, e ripartita su un anno significa che il Comune prevede di incassare 61mila euro al giorno dalle multe. Va però detto che, al di là della differenza che ci sarà tra bilancio preventivo e consuntivo delle sanzioni, non tutta questa importante cifra entrerà nelle casse del Comune: nella stessa delibera, infatti, l’amministrazione prevede che poco più del 40 per cento dell’ammontare complessivo delle sanzioni, ovvero 9 milioni e 171mila euro, sia da ricondurre al fondo crediti di dubbia esigibilità, ovvero la parte delle sanzioni pecuniarie che, per un motivo o per l’altro – per fare giusto qualche esempio, automobilisti che non pagano, multe comminate a persone che vivono all’estero… – il Comune pensa di non riuscire a incassare: di fatto, la cifra netta che l’amministrazione conta di mettere in cassa per questo 2024 scende così a poco meno di 13 milioni e 100mila euro.