Gazzetta di Modena

MODENA. Massimo Mezzetti sta per “scappare” in montagna per qualche giorno, le valigie le ha già pronte, ma non può lasciare la sua Modena senza fare il punto della situazione. In una registrazione di 8 minuti pubblicata sui suoi canali social, il primo cittadino ha annunciato la sua partenza per le ferie, ma ha fatto anche grandi conferme che riguardano il futuro della città. Il messaggio è chiaro: Modena subirà una trasformazione radicale, e lo farà con una serie di interventi mirati che «sono già stati stabiliti».

Con uno sguardo deciso verso il passato che suona come una sconfessione della precedente amministrazione, e una serie di interventi mirati, Mezzetti promette di risolvere le problematiche che hanno lasciato il segno sulla città, «andando a realizzare i propositi realizzabili che si era prefissato in campagna elettorale».

Differenziata in pole

Primo fra tutti ha ribadito il tema della raccolta differenziata, principio cardine del suo mandato. «Ho già dato inizio a un dialogo con Hera per rivedere il sistema di raccolta rifiuti, ponendo fine all’era dei sacchetti a terra, che non ha fatto altro che rendere indecorose le nostre strade e creare disagi ai cittadini – sentenzia Mezzetti – A settembre avremo un altro incontro dove stabiliremo il da farsi quartiere per quartiere, strada per strada».

Poi, verrà dato inizio alle danze, e ciò significa che forse ci sarà un ritorno ai cassonetti e un cambio di rotta rispetto al modello Hera-Filippi-Muzzarelli.

Le spine nel fianco

Ma la registrazione del sindaco non si ferma qui, perché il verde pubblico e le infrastrutture viarie sono un'altra spina nel fianco, e lui lo sa bene. «Ci sono aree con erba alta, sterpaglie, ciclabili e marciapiedi sconnessi in particolare stato di degrado», ha detto, dipingendo un quadro a tinte fosche della città. «Per questo attueremo una manovra di bilancio che mette sul tavolo quattro milioni di euro per una manutenzione straordinaria – aggiunge – Inizieremo questo massiccio intervento che durerà circa fino a Natale e poi, con l’inizio dell’anno, definiremo ciò che avevamo iniziato».

Mobilità e ordine pubblico

Dopo aver già fatto partire i lavori, ha anche avvertito sulla messa in sicurezza del ponte di viale La Marmora, che subirà parecchi interventi migliorativi che dureranno fino alla ripresa dell’anno scolastico. «È un cantiere che recherà diversi disagi, lo sappiamo», confessa. Intanto, sul sito del Comune, sono presenti i percorsi alternativi per schivare il problema almeno fino a settembre. Ma quando parlava di sicurezza, Mezzetti non faceva riferimento solo a quella stradale. Nel quinto punto del suo discorso ha infatti inserito il fronte della sicurezza e dell’ordine pubblico. «Dopo aver delineato le sei aree più critiche della città, ho chiesto alle forze dell’ordine locali un maggiore impegno di presidio in quelle zone – racconta – Noi dell’amministrazione comunale, collaborando, faremo la nostra parte».

Cambio di deleghe

Proprio in merito a ciò, ha annunciato che l’ex prefetto Alessandra Camporota si occuperà da metà agosto delle deleghe di governo riguardanti la sicurezza e i servizi sociali. Insomma, Mezzetti può partire, ma dopo le vacanze in montagna lo attende un’agenda ricca di impegni e promesse.

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