Malore fatale, morto Paride Barbieri: anima del calcio a Lama Mocogno
Infarto nel Pistoiese per l’imprenditore 79enne durante un sopralluogo in mezzo ai boschi. L’ex sindaco Pasini: «Gravissima perdita per tutto il paese»
LAMA MOCOGNO. Se n’è andato forse come avrebbe desiderato: in mezzo ai boschi, in un sopralluogo fatto per il lavoro che tanto amava, e l’azienda di cui era ancora attivissima anima imprenditoriale, nonostante l’età.
Lama ha perso Paride Barbieri, 79 anni, cofondatore assieme al fratello Aristide della Fratelli Barbieri Legnami, specializzata in segheria e industria boschiva, che dalla sede a fianco della Sp 28 a Mocogno è arrivata in tutta Italia, svolgendo interventi di taglio e lavorazione legnami anche estremamente complessi. Come quello tra i 20mila ettari di bosco devastati nel 2018 in Trentino dalla tempesta Vaia. Ma Barbieri era anche da vent’anni ormai il presidente dell’AC Lama 80, squadra a cui teneva tantissimo, e per cui ha fatto altrettanto. La sua improvvisa scomparsa è una ferita profonda per tutto il paese.
È successo nella tarda mattinata di ieri nel Pistoiese: da quanto si è appreso, Barbieri era venuto a fare un sopralluogo in un bosco in vista di un intervento di taglio che sarebbe stato eseguito successivamente. All’improvviso, complice forse il gran caldo, ha accusato un malore e non c’è stato nulla da fare. È stato dato subito l’allarme, sono arrivati i soccorsi ma il suo cuore ormai aveva cessato di battere. Probabilmente si è trattato di un infarto. Di fronte all’evidenza della dinamica, la Procura di Pistoia ha messo subito a disposizione dei famigliari la salma, che è stata condotta nelle camere ardenti dell’ospedale di San Marcello Pistoiese.
Sconvolti i figli Stefano e Maria Pia, che portano avanti l’azienda oggi, sotto la sua guida. Ma quando la notizia si è diffusa nel pomeriggio di ieri a Lama, il cordoglio è stato generale: Paride Barbieri era conosciutissimo e stimato, e vedendolo ancora così attivo, nessuno poteva pensare a una scomparsa così improvvisa. Tra gli amici rimasti senza parole, l’ex sindaco Giovanni Battista Pasini, che lo conosceva da tantissimo tempo: «Sono rimasto incredulo, è davvero una gravissima perdita per tutto il paese, e non solo – sottolinea – Paride è stato un brillante imprenditore e ha sempre collaborato per il bene del paese. Lodevole anche il suo appassionato supporto allo sport, con l’AC Lama 80. Ha svolto un ruolo di grande importanza economico-sociale per il paese, ci stringiamo al dolore della famiglia».
Choc nel Lama 80: «Domenica era in festa per la vittoria degli Allievi e degli Under 12 nel Torneo della Montagna – osservano dal direttivo – era orgogliosissimo di questo risultato. Perdiamo all’improvviso la figura più importante per la società dopo quella del fondatore Franco Falanelli, nel 2012. Paride ha fatto tantissimo per noi in questi vent’anni, contribuendo anche in modo decisivo alla realizzazione del campo sintetico a sette. Era innamorato del Lama, e ci mancherà tantissimo. Siamo vicini alla famiglia nel dolore».