Montecreto, l’estate al Summer Camp è occasione di crescita
Successo per l’iniziativa di MakerDojo nel complesso dell’antico monastero dell'Appennino: attenzione a competenze Steam, digitali e trasversali
MONTECRETO. Nel cuore dell’Appennino modenese, il Comune di Montecreto si sta trasformando in un centro di innovazione e sostenibilità.
La storia che lega Montecreto al concetto di “formazione” è lunga e affonda le sue radici nel Centro di Addestramento Professionale Leonardo da Vinci, attivo dalla fine della Seconda Guerra Mondiale fino al 1967. Durante quell’esperienza, i cittadini di Montecreto e del Frignano venivano formati per imparare i principali mestieri dell’epoca. Oggi la storia è ricominciata, al passo con i tempi, ma senza dimenticare la tradizione locale.
A partire dal 2021 infatti, l’antico Monastero di Montecreto è la cornice dei Summer Camp organizzati da MakerDojo. MakerDojo progetta e realizza esperienze educative per ragazze e ragazzi dagli 8 ai 17 anni, rendendoli parte di un’esperienza educativa unica all’insegna della creatività, della tecnologia e del divertimento. La diversità dei percorsi, che spaziano dall’elettronica al coding, dalla robotica all’artificial intelligence, offrono ai partecipanti un ampio sguardo sul futuro e il supporto di un team di educatori esperti e qualificati permette loro di intraprendere un percorso di orientamento, di crescita e di sviluppo di competenze trasversali, con particolare attenzione a: Competenze nelle discipline Steam – Scienze, Tecnologia, Ingegneria, Arte e Matematica; Competenze digitali; Competenze trasversali: personali, sociali e capacità di imparare a imparare.
Montecreto è una delle tre location scelte per i MakerDojo Summer Camp, insieme a Courmayeur e Varazze.
Si tratta di tre ambienti innovativi e sicuri, dotati delle più recenti strumentazioni didattiche, che favoriscono un apprendimento efficace e pratico. A Montecreto, immersi nella natura, i giovani partecipanti possono vivere un’esperienza unica che unisce tecnologia e ambiente montano. Questo contesto offre un’opportunità rara di apprendere nuove competenze in un ambiente che stimola la creatività e il pensiero critico. Durante i momenti della giornata liberi dalle lezioni, i ragazzi vengono coinvolti in attività all’aria aperta e alla scoperta del territorio – tra cui escursioni nei boschi accompagnati dalle guide locali e attività di orienteering per stimolare socialità e spirito di condivisione.
Lo scorso 27 luglio si è conclusa la quarta edizione del MakerDojo Summer Camp di Montecreto che, dal suo avvio, ha coinvolto complessivamente oltre 700 centinaia di ragazzi e ragazze provenienti da tutta Italia, offrendo loro la possibilità di esplorare il mondo della tecnologia attraverso progetti concreti e sfidanti. L’iniziativa è cresciuta rapidamente, diventando un punto di riferimento per l’educazione tecnologica in Italia, grazie anche all’impegno di un team di educatori esperti e qualificati. Grazie a questa esperienza i partecipanti hanno acquisito competenze pratiche che saranno utili per il loro futuro, preparandoli a diventare i creatori e gli innovatori di domani.
L’edizione appena conclusa ha visto una partecipazione straordinaria, con oltre 200 iscritti provenienti da 13 regioni italiane. I laboratori hanno registrato un’affluenza pressoché completa, evidenziando un crescente interesse verso l’educazione tecnologica e le attività proposte da MakerDojo.
Il successo del Camp è reso possibile anche grazie al supporto di numerosi partner e sostenitori, tra cui pubbliche amministrazioni e aziende con un forte radicamento territoriale, che – dall’anno del suo avvio – hanno deciso di sostenere questa iniziativa, condividendo due valori fondamentali. La valorizzazione del territorio tramite iniziative di qualità e di rilevanza nazionale rivolte a bambini, ragazzi e alle loro famiglie. Il contrasto alla povertà educativa e lo sviluppo di competenze, fondamentali per accompagnare i partecipanti in un percorso di crescita e orientamento.
Nell’anno 2024, le realtà che hanno deciso di supportare questa iniziativa sono: BPER Banca, Comune di Ferrara, Comune di Montecreto, CNA Modena, GranTerre, Lapam Confartigianato Modena e Reggio Emilia, Reflexallen, Trenton S. p. A. , Vaccari & Bosi srl.
Una delle novità più rilevanti di quest’anno è stata la collaborazione con due licei che fanno parte del progetto Elis Tred (Il nuovo Liceo per la Transizione Ecologica e Digitale). Elis è un ente non profit che opera in sinergia con scuole e aziende, promuovendo progetti di innovazione e combattendo la povertà educativa e l’emarginazione. Il progetto Tred mira a integrare le conoscenze umanistiche e scientifiche del tradizionale liceo italiano con un focus maggiore sulle materie Stem (Science, Technology, Engineering, Mathematics) , fondamentali per le professioni future e la comprensione dei fenomeni globali come ambiente e sviluppo.
I due licei, l’Istituto Fermi di Aversa e l’Istituto Cartesio di Cinisello Balsamo, hanno partecipato al MakerDojo Summer Camp nella settimana dal 16 al 22 giugno: questa collaborazione ha permesso ai ragazzi di approfondire le loro competenze tecnologiche e di sostenibilità attraverso progetti pratici e innovativi. Gli studenti hanno sviluppato sistemi di irrigazione intelligente, dispositivi per il monitoraggio della qualità dell’aria e soluzioni di energia rinnovabile, dimostrando come la tecnologia possa essere un alleato nella lotta contro i cambiamenti climatici.