I Nomadi e Fiordaliso per la festa di Aseop
Da domani a domenica la 12ª edizione a Monteobizzo di Pavullo
PAVULLO. Mancano ormai solo pochi giorni alla dodicesima edizione della Festa provinciale di Aseop: a Monteobizzo (Pavullo) e in tutta la provincia si iniziano a scaldare i motori per gli ospiti dell’attesissima manifestazione a scopo benefico.
Tra questi, i Nomadi, insieme alle hit di “Merk and Kremont”, Fiordaliso e a tanti altri, che saranno ospiti a Pavullo da domani fino a domenica sera, insieme agli stand di gastronomia emiliana e all’intrattenimento per bambini: un palco importante, frutto del duro lavoro di ben 180 volontari dell’associazione tra adulti, ragazzi e bambini. Insomma, un imperdibile weekend di divertimento, musica e gastronomia, che, dopo ben 11 anni, riconferma il ruolo di spicco di Aseop nel territorio modenese e non solo.
«Tutto è partito nel 2011, quando, insieme a un gruppo di amici, che facevano tutti parte di Aseop, si è deciso di promuovere in qualche modo l’associazione - racconta Paolo Azzi, organizzatore della Festa - L’idea era quella di organizzare qualcosa che non assomigliasse alle solite sagre, ma che piuttosto potesse coinvolgere il pubblico in modo diverso, magari raggiungendo più partecipanti possibili. Così siamo partiti alla cieca, ma alla fine il risultato è talmente piaciuto che negli anni successivi è stato un crescendo di entusiasmo da parte di tutti. Questa edizione sarà imperdibile: tre serate ricche di spettacolo, buon cibo e tanto divertimento per grandi e piccoli».
La manifestazione sarà volta soprattutto alla conoscenza di Aseop e delle realtà in cui opera, a partire dall’importanza stessa di un’associazione di volontariato che si occupa di sostegno all’ematologia e all’oncoematologia pediatrica. I fondi raccolti durante la Festa infatti saranno destinati principalmente alla realizzazione della Seconda Casa di Fausta, e in parte all’acquisto di materiali e attrezzature da devolvere ad altri importanti enti e associazioni modenesi.
Dopo il successo delle edizioni passate, che ha visto la partecipazione di diverse migliaia di spettatori e la donazione di quasi 40mila euro, per questa edizione le aspettative sono decisamente alle stelle.
«L’anno scorso abbiamo cercato di superarci alzando l’asticella, il risultato ci ha lasciati molto soddisfatti. Questa volta le aspettative, e le speranze, sono ancora più alte - continua Azzi - La raccolta fondi è stata ideata essenzialmente per assecondare i bisogni del territorio legati alle necessità dei bambini: tramite il denaro raccolto negli anni abbiamo sempre cercato di dare una mano a numerose associazioni ed enti, tramite l’acquisto di materiali o l’introduzione di progetti scuola per esempio. Gran parte di essi sarà destinata alla Seconda Casa di Fausta: un progetto a cui crediamo con tutto il cuore». Mentre le prime due serate della festa saranno ad accesso totalmente gratuito, per il concerto dei Nomadi è possibile acquistare il biglietto in cassa.