Gazzetta di Modena

SASSUOLO. Federico Ferrari, nuovo assessore alla Cultura del Comune di Sassuolo (il meno “chiacchierato” della vigilia), raggruppa anche le deleghe, per certi versi “affini”, di biblioteche, turismo, commercio e centro storico, comunicazione, grandi eventi, legalità, transizione digitale e intelligenza artificiale.

Laureato in Scienze storiche, 36enne, è stato capo di gabinetto della provincia di Reggio Emilia e grande inventore di “Ennesimo Film Festival”. Una delle prime, impegnative, prove di delega è senza dubbio il “FestivalFilosofia” che vedrà arrivare a Sassuolo alcuni dei più importanti filosofi internazionali tra cui Galimberti, Cacciari e Recalcati, oltre a mostre, spettacoli, letture, cinema e attività per ragazzi. Con alcune novità che riportano al passato.

«Da pochi giorni è online il programma completo del Festival – afferma Ferrari – che tornerà a svolgersi principalmente nel cuore della città fra piazza Garibaldi e il teatro Carani, pronto con la nuova stagione teatrale, a tornare al centro della programmazione culturale e associativa della città. Una scelta che mira a valorizzare il centro storico, ad offrire maggiori opportunità per i commercianti e i pubblici esercizi oltre che presentare a turisti e spettatori del Festival due dei principali poli di attrazione della città insieme al Palazzo Ducale che sarà aperto con orario continuato per tutta la durata dell'evento».

Non più, quindi, in piazzale Avanzini e piazzale Della Rosa ma, come alle origini della manifestazione giunta alla sua 24^ edizione, il programma di Lectio Magistralis e lezioni dei classici, si svolgerà tra piazza Garibaldi e teatro Carani.

«A iniziare dalla lezione inaugurale di venerdì 13 settembre – prosegue l’assessore alla Cultura – che alle 10 porterà sul palcoscenico del Carani Gianluca Garelli con una lezione che verterà sulla Fenomenologia dello spirito di Hegel. L’intero programma sassolese di un Festival che avrà come tema “Psiche” sarà impreziosito dal pensiero dei più grandi filosofi di caratura internazionale: sempre venerdì, alle 18, Massimo Recalcati sarà in piazza Garibaldi con “L’invenzione dell’inconscio”; sabato alle 11,30 e alle 18 Salvatore Natoli e Nicla Vassallo entrambi in piazza Garibaldi discuteranno rispettivamente di “responsabilità e colpa. Per una genealogia della morale” e “Mente e logica. Una relazione complessa e intrigante”. Alle 21, ma al teatro Carani, sarà poi la volta di Massimo Cacciari che, assieme a Natalino Irti, saranno impegnati in un omaggio a Kafka con “Paradosso e legge”.Umberto Galiberti aprirà la giornata conclusiva, alle 11,30 con “La Casa di Psiche” in “piazza piccola”, mentre la lezione in cui viene svelato il tema del prossimo anno, sarà affidata ad Umberto Curi con “Sogno. Perché sostare sulla soglia”».