Gazzetta di Modena

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Pompieri in azione

Detenuti danno fuoco a un materasso: scoppia un incendio in carcere a Castelfranco

di Daniele Montanari
Detenuti danno fuoco a un materasso: scoppia un incendio in carcere a Castelfranco

Allarme ieri nella struttura, con intervento di pompieri e ambulanze: in tre restano intossicati dal fumo

13 agosto 2024
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CASTELFRANCO Momenti di paura ieri pomeriggio alla Casa di reclusione di Castelfranco, dove sono intervenuti ambulanze e vigili del fuoco facendo temere una rivolta. Da quanto si è appreso, non è stato così per fortuna, ma le circostanze di quanto accaduto sono ancora da chiarire.

L'ALLARME
L’allarme è scattato verso le 17.30, quando una parte della struttura è stata invasa dal fumo e sono intervenuti in forze i pompieri con due squadre da Modena e una da Vignola, insieme al 118. Da quanto si è appreso, ci sarebbe una volontarietà dietro a tutto: due detenuti avrebbero dato fuoco a un materasso in una cella. Da capire con quali motivazioni, fatto sta che il materasso ha liberato subito un denso fumo nero che ha provocato un’emergenza. Per fortuna sono intervenuti prontamente gli agenti della polizia penitenziaria in vigilanza, che con gli estintori hanno subito circoscritto l’incendio, altrimenti le conseguenze potevano essere molto peggiori. I vigili del fuoco poi hanno proceduto all’intervento risolutivo con la necessaria messa in sicurezza. Nel giro di un’ora circa l’emergenza poteva considerarsi rientrata dal punto di vista dei danni agli ambienti.

IL FUMO
Dal lato sanitario invece pare che si sia stato bisogno di portare tre persone in ospedale. Dovrebbe trattarsi di tre detenuti che hanno subito una lieve intossicazione a causa dei fumi che si sono sprigionati nel rogo. Ma un’intossicazione tale da poter essere curata in un ospedale locale, senza alcun bisogno di trattamento in camera iperbarica. E quindi nessun pericolo di vita. Della situazione si è subito informato anche il sindaco Giovanni Gargano, preoccupato per le possibili ripercussioni interne dell’accaduto.

CARCERE
Dato atto del fatto che il protocollo di emergenza del carcere ha funzionato, e che non ci sono state conseguenze gravi, resta da capire il perché di ciò che è successo. Se cioè si è trattato di un episodio fine a se stesso che ha coinvolto solo due persone o se i due in qualche modo incendiando il materasso hanno voluto inscenare una protesta.
Va ricordato che solo pochi giorni fa, a fine luglio, il Sappe, sindacato autonomo di polizia penitenziaria, aveva parlato di «una situazione ormai ingestibile anche nell’istituto penitenziario di Castelfranco, dove, nel giro di pochissimo tempo, ci sono state due aggressioni nei confronti del personale di polizia penitenziaria». Timori relativi soprattutto agli internati con problemi psichici, con cui pare che sia sempre più difficile rapportarsi.