Schianto in moto davanti agli amici: muore Stefano Fregni, 56enne di Finale
Aveva passato una giornata al mare e stava tornando verso casa
FINALE. Ha perso il controllo della moto, è finito contro il guardrail alla sua destra e poi il volo sull’asfalto. Stefano Fregni, 56 anni di Finale Emilia, è morto ieri pomeriggio lungo la strada provinciale 16, direzione Copparo all’angolo con via Salmastri. Era con un gruppo di amici e stavano tornando dal mare quando sulla via Alta li ha superati: «non lo abbiamo più visto, è sparito dietro la curva. E quando siamo arrivati lo abbiamo trovato per terra».
L’incidente
Erano circa le 18.35 di ieri quando Fregni, in sella alla sua motocicletta, stava tornando verso Finale da Lido Volano, dove era stato a pranzo in spiaggia. Per cause in corso di accertamento da parte della Polizia Locale di Copparo e dei carabinieri, subito dopo la curva sulla via Alta, il 57enne ha perso il controllo del mezzo ed è finito sulle barriere a destra della strada, per poi rimbalzare sull’asfalto. Un impatto fortissimo, che non gli ha lasciato scampo. L’uomo è morto sul colpo. Gli amici sono arrivati qualche attimo dopo e lo hanno trovato immobile e privo di conoscenza. Immediata la telefonata al 118 e sul posto sono state mandate ambulanza e automedica ma i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Fregni ha fatto tutto da solo, non ci sono altri mezzi coinvolti. Resta da capire se abbia avuto un malore o se alla base dello schianto ci sia una distrazione o se ci fosse qualcosa in mezzo alla strada. la scena che si è presentata agli occhi degli amici è stata terribile.
Era molto conosciuto nel Modenese
Stefano Fregni era molto conosciuto a Finale Emilia. Ex gestore del ristorante Vecchia Quercia ed ex dipendente di Ciga impianti, ora faceva montaggio di macchine industriali in giro per il mondo. Il fratello Bobo è stato tra i soci fondatori dello zoo Animal Sound mentre il fratello Franco è stato direttore de La Voce di Rimini oltre che autore per La7. La sorella Letizia è molto nota per aver fatto la commessa in alcuni negozi e la famiglia Fregni aveva un notissimo negozio di vestiti in via Mazzini. Il 56enne aveva tante passioni, tra cui anche quella per la moto. Con un gruppo di amici era partito ieri mattina alla volta del mare e dopo un pranzo in un ristorante a Lido Volano si erano rimessi in viaggio, decidendo di percorrere la provinciale.
La ricostruzione
A detta di chi era con lui, l’uomo era un motociclista esperto, amava andare in giro e sapeva ben gestire la due ruote. In via Alta, lungo il rettilineo Fregni ha sorpassato gli altri e si è diretto verso Copparo, sparendo dietro alla curva che si trova all’incrocio con via Salmastri. E non è più riuscito a governare il mezzo. Sul posto hanno lavorato i carabinieri per i rilievi ed anche per la parte relativa al riconoscimento. A loro è toccato il compito, terribile, di avvertire la famiglia anche se gli amici si erano già mossi per cercare in qualche modo di attenuare il colpo. La Polizia Locale ha invece regolato il traffico e messo in sicurezza la strada, che resta una delle più pericolose, già scenario di diversi incidenti. Il corpo di Fregni è stato portato all’istituto di Medicina legale di Ferrara e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria. Non è dato ancora sapere se verrà effettuata autopsia o meno, ma generalmente in casi del genere si proceder per arrivare a capire le cause che hanno portato allo schianto.