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Costo dei libri, che salasso per i modenesi: ecco i prezzi scuola per scuola

di Chiara Marchetti
Costo dei libri, che salasso per i modenesi: ecco i prezzi scuola per scuola

Medie e superiori, tutti i costi per le prime di ogni istituto. Rispetto a otto anni fa si spende anche il 20 per cento in più

15 agosto 2024
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MODENA Il conto alla rovescia è iniziato. Manca meno di un mese all’inizio del nuovo anno scolastico. Oggi è Ferragosto, il primo segnale che indica l’imminente fine dell’estate, lo scalino che divide il prima e il dopo. Il “ci pensiamo a settembre” è sempre più vicino e presto studenti di tutte le età si ritroveranno nel salotto di casa o in camera per affrettarsi a finire i compiti delle vacanze. Ma non sono solo i ragazzi – chi più e chi meno – a guardare con apprensione all’inizio delle lezioni, fissato per tutti al 12 settembre. Le famiglie sono infatti alle prese con l’acquisto dei libri scolastici, un passaggio obbligato che ogni anno si fa sempre più oneroso, soprattutto per i genitori di chi frequenterà la classe prima di un nuovo istituto. Ovviamente Modena non fa eccezione, anche se in città il costo per i libri di testo cambia a seconda della scuola e degli indirizzi scelti.
Per quanto riguarda le medie, saranno i futuri alunni delle San Carlo a spendere di più: la cifra totale si aggira intorno ai 320 euro a testa, 50 in più rispetto al 2016 (+16%).

LA SITUAZIONE
Seguono i ragazzi delle Ferraris con 316 euro (l’aumento rispetto a otto anni fa è di 45 euro, +15%), quelli delle Cavour con 296 euro (+9%) e, infine, le Carducci con 263 euro (+5%). Tra le quattro, sono quest’ultime, dal 2016 a oggi, ad aver registrato una crescita dei prezzi più contenuta, con soli dieci euro in più per ogni studente.
La musica cambia per chi ha un figlio iscritto al primo anno delle superiori. I licei classici si confermano i più cari tra gli istituti modenesi, soprattutto a causa dei prezzi dei dizionari di greco e latino.

TUTTI I DATI
Uno dei vocabolari di lingua greca consigliati costa 132 euro, mentre quello di lingua latina è un po’ più economico e ne costa “solo” 113. Non è da meno quello di italiano che arriva a 83,50 euro. Il conto più salato lo pagano quindi le famiglie dei futuri studenti del liceo classico e linguistico Muratori-San Carlo: 719 euro ad alunno, con un aumento di più di 200 euro rispetto al 2016 (+28%). Il liceo scientifico Corni è il secondo istituto più caro, con una spesa per i libri di 425 euro, 96 in più paragonandolo a otto anni fa (+23%). Per l’indirizzo tecnico, la cifra si aggira invece intorno ai 320 euro (+19%). Le famiglie con i figli al liceo scientifico Wiligelmo spenderanno 346 euro a testa (invariato rispetto a otto anni fa), quelle del Tassoni 303,60 per l’indirizzo sportivo e 342 euro per lo scientifico. Numeri molto simili al 2016, come all’istituto tecnico-industriale Fermi, dove i libri per uno studente al primo anno costano 324 euro (+7%). Stesso discorso per il Selmi: 339 euro per il liceo linguistico e 340 per l’istituto tecnico, da fatto in linea con il 2016. Un nuovo alunno del Barozzi spenderà 380 euro per i nuovi volumi (+10%), meno al Guarini con una spesa di 305 euro (+4%). Al Sigonio i libri più cari li comprerà per 376 euro chi si è iscritto al liceo economico sociale (+12%). Al liceo musicale la spesa è di 337 euro (+17%), 365 quella relativa all’indirizzo di scienze umane (+16%). Agli istituti Venturi e Cattaneo-Deledda i numeri si abbassano notevolmente. Chi frequenterà il liceo artistico al Venturi pagherà 282 euro di libri (+10%), mentre chi seguirà il professionale ne spenderà 264 (+14%). Nei tre corsi del Cattaneo-Deledda, gli studenti dell’indirizzo Industria e artigianato per il Made in Italy spenderanno addirittura 14 euro in meno rispetto al 2016: 291 euro. Gli alunni dell’indirizzo commerciale ne spenderanno 273 (+13%), mentre quelli dell’indirizzo Servizi per la sanità e l’assistenza sociale ne pagheranno 311 (+20%).

I PREZZI
Ovviamente si parla dell’acquisto di libri nuovi a prezzi pieni. Come sempre, ci sono diverse soluzioni per cercare di non alleggerire troppo il portafoglio. Prima di tutto ricorrere all’usato, che però non è sempre possibile. Il Comune di Modena prevede dei contributi per le famiglie che, rientrando nei parametri necessari, richiedono un aiuto economico. Infine, ipermercati come Coop e Conad offrono sconti sui prezzi di copertina.

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