Modena, anziano azzannato salvato dall’altro cane
La femmina lo ha aggredito, ma il maschio l’ha fermata attaccandola
È stato attaccato improvvisamente da quel cane di grossa taglia che gli aveva affidato il figlio: a salvarlo è stato l’altro cane, anch’esso di proprietà del figlio, che è intervenuto azzannando al collo l’altro animale.
«Sarebbe andata male»
«È stata la femmina ad aggredire l’anziano – spiega il coordinatore provinciale delle Guardie zoofile Fareambiente Stefano Diana – se il maschio non fosse intervenuto sarebbe andata molto male: un cane Corso se lo decide ti uccide in due minuti. Inoltre il signore è un anziano con problemi di salute, quindi un soggetto fragile».
È successo domenica a Modena in zona Madonnina: per fortuna l’uomo aggredito non ha riportato lesioni gravi, tanto da non essersi nemmeno affidato alle cure mediche, ma adesso le guardie zoofile, come atto dovuto, hanno trasmesso gli atti per valutare se vi siano state responsabilità penali da parte del proprietario. E il coordinatore provinciale lancia un monito: «Quando si parte per le vacanze, prima di affidare i propri cani a qualcuno, occorre fare un periodo di affiancamento, andare per step. Perché se mentre il proprietario è presente l’animale si comporta in un determinato modo, non è detto che faccia lo stesso quando invece va via».
Una tragedia scampata
A raccontare la vicenda è Diana delle guardie zoofile: «Il proprietario dei due cani è andato in vacanza per una decina di giorni e ha lasciato i due animali all’anziano padre. Domenica, all’improvviso, la femmina ha attaccato l’uomo. Forse, ma è importante usare la formula dubitativa, era già “disturbata” perché aveva cambiato casa e aveva appena terminato la fase del calore. Quindi non era pienamente tranquilla».
È successo tutto in pochi attimi: «Il maschio è intervenuto attaccandola al collo: non so se lo abbia fatto per difendere l’uomo oppure per attaccare l’altro cane. Ma posso dire che se non fosse intervenuto sarebbe andata a finire male. Con un cane di grossa taglia come quello...».
E così ad avere la peggio a quel punto è stato proprio il cane che aveva aggredito l’uomo, che è rimasto ferito.
L’intervento
L’anziano ha chiamato il canile e le guardie zoofile che erano di pattuglia per i controlli nei parchi sono intervenute.
«Abbiamo subito allertato il canile di competenza che si è dimostrato molto disponibile. L’animale rimasto ferito ora è da un veterinario in gravi condizioni e non si sa se ce la farà. Per quanto riguarda il maschio invece abbiamo allertato l’Asl, in questi casi occorre capire se ha precedenti da morsicatore. Ma mi preme ribadire che lui non ha aggredito l’anziano. Adesso come atto dovuto si dovrà verificare se vi siano responsabilità penali per il proprietario. Quanto all’anziano, per fortuna ha riportato solo qualche graffio».
© RIPRODUZIONE RISERVATA