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Solidarietà

Savignano, raccolti 5mila euro per il cane investito

di Carlotta Fornaciari
Savignano, raccolti 5mila euro per il cane investito

E anche in Municipio si “autotassano”

20 agosto 2024
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Savignano Leo, un cane di 10 mesi, viene investito: scatta la raccolta fondi dei cittadini, in meno di 24 ore raggiunti oltre i 5mila euro. Una vera e propria Odissea per il cucciolo che, grazie all’aiuto dei donatori, del Comune di Savignano, e del canile “Il giovanetto” di San Giovanni in Persiceto, ora si sta piano piano riprendendo.

Dalla richiesta di abbattimento alle cure

Tutto ha inizio da uno sfortunato incidente avvenuto il 5 agosto: Leo, amico a quattro zampe di una famiglia di Savignano, scappa dal padrone e viene investito da un’auto. Il proprietario immediatamente lo porta alla clinica di Ozzano: i primi accertamenti delineano il quadro drastico dell’animale e, alla conferma di un preventivo di oltre 3mila euro per le cure necessarie, il padrone chiede l’abbattimento dell’animale. Proprio a questo punto della storia, scatta l’incredibile lavoro di squadra che vedrà la Giunta comunale di Savignano e oltre 170 cittadini, savignanesi e non, mobilitarsi per salvare Leo: sono proprio i membri della Giunta infatti che, con una piccola donazione privata, finanzieranno, al posto del padrone, la rinuncia alla proprietà del cane, assumendosene le responsabilità.

La macchina della solidarietà

Immediatamente, l’associazione di volontariato “Dogs 360 odv” del canile “Il giovanetto” attiva la raccolta fondi: iniziano le prime donazioni, dieci, venti, a volte diverse decine di euro, a volte più di duecento. «Leo è un savignanese, e come savignanese aveva bisogno di essere aiutato – racconta Marianna Masolini, la titolare del canile “Il Giovanetto” – Non ci si può permettere di abbandonare un animale senza aver fatto il possibile. Leo probabilmente non tornerà mai a correre come prima, ma il risultato raggiunto è straordinario». In 24 ore, viene raggiunta una donazione di 5300 euro: il cane può essere curato. Ad oggi Leo si muove, è sotto stretto controllo del canile 24 ore su 24, e, fortunatamente, la storia sta iniziando ad avviarsi verso il suo lieto fine.

«Un cane dolcissimo»

«Una solidarietà incredibile che nessuno si sarebbe mai aspettato - commenta il sindaco Enrico Tagliavini, schierato in prima fila insieme alla sua giunta per salvare il cucciolo di dieci mesi - Sabato scorso io e la Giunta siamo andati a trovarlo: un cane dolcissimo che siamo contenti possa riavere finalmente la sua vita. Per l’impresa dobbiamo ringraziare prima di tutto i cittadini, savignanesi e non solo, che hanno fatto un lavoro formidabile, e l’Ufficio Tecnico. Poi un ringraziamento speciale va al canile e all’associazione, persone molto competenti e premurose».

«Massimo impegno»

Un intervento esemplare, che conferma l’impegno dell’Amministrazione nella tutela del benessere animale: «Tutelare gli animali è fondamentale tanto quanto proteggere gli umani e tutti gli esseri viventi - spiega Antonella Gozzi, assessora al Benessere animale del Comune di Savignano - La sensibilità nei confronti degli animali è indice di un elemento di civiltà importante, e sono fiera che il comune di Savignano da anni si impegni al massimo delle sue forze per la tutela dei suoi abitanti, umani e non».

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