Addio a Elena Grandi: «È stata la “stella” del basket vignolese»
Aveva 51 anni, lascia il figlio e il marito
VIGNOLA. È venuta a mancare Elena Grandi, 51enne vignolese conosciuta per il suo passato da cestista, talento che aveva attirato l'attenzione delle più grandi squadre italiane di basket negli anni ’80. Combatteva da diversi anni con una malattia, le sue condizioni sono peggiorate nell’ultimo periodo.
Una stella del basket
«Era una forza della natura. A 13 anni vinceva le partite da sola, segnando più di 60 punti. Era un piacere allenarla, dava enormi soddisfazioni, era travolgente». È Sergio Smerieri, allenatore della squadra di pallacanestro femminile di Vignola negli anni ’80, a ricordare Elena Grandi: «L’ho notata durante un’ora di educazione fisica quando lei frequentava le medie, io ero il suo professore. Sono bastate poche giocate per capire di avere davanti un talento, aveva una fisicità dirompente, adatta a questo sport. Così l’ho convinta a iniziare nella squadra di basket: è stata la miglior giocatrice che ho allenato, era il terrore degli avversari. L’annata del ’72 era imbattibile, abbiamo vinto 3 campionati consecutivi, Elena era la punta di diamante. Ricordo le sue partite: sguardo concentrato, poche parole e tante giocate, si faceva in quattro per la squadra. Così era il suo carattere, aveva l’agonismo giusto per competere ad alti livelli, non a caso sono arrivate offerte da grandi squadre italiane, lei le ha rifiutate tutte. L’Oece Cavezzo femminile, ad esempio, militava ai tempi in Serie A1, era fortemente interessata a Elena. Lei ha scelto di rimanere a Vignola, dove ha giocato per altri 15 anni assieme alle amiche. La notizia di ieri mi ha lasciato senza parole, la ricorderò con grande affetto».
Una persona d’oro
Anche una sua grande amica la ricorda come «una persona d’oro, riservata ma sempre pronta ad aiutare gli altri. Abbiamo condiviso momenti bellissimi negli ultimi anni, i nostri figli sono coetanei. Era una donna e madre stupenda – racconta l'amica – dedita alla famiglia, seguiva e supportava il figlio in tutto. A primo impatto poteva sembrare schiva, ma bastava conoscerla bene per vedere il suo lato più spontaneo: non aveva maschere, era un persona presente per i suoi famigliari e per le sue amiche, c’era sempre nel momento del bisogno. Mancherai così tanto Elena…».
Anche la Scuola Pallacanestro Vignola «si unisce al dolore della famiglia per la prematura scomparsa di Elena Grandi, fra le prime giocatrici di Basket femminile a farsi notare a livello nazionale. È spesso difficile trovare le parole giuste in momenti come questo. Le nostre più sincere condoglianze».
Elena lascia il marito Daniele, il figlio Edoardo, il padre Moreno, la madre Renza, i fratelli Marco e Matteo.
I funerali avranno luogo oggi alle ore 14,15 partendo dalle camere ardenti della Casa Funeraria "Terracielo Funeral Home", per la Chiesa Plebana di Vignola, dove alle ore 14,30 sarà celebrata la S. Messa.l