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Street food, 4 locali modenesi e un truck incoronati dal Gambero Rosso

di Ginevramaria Bianchi
Street food, 4 locali modenesi e un truck incoronati dal Gambero Rosso

Dalla città a Vignola e Pavullo, la guida del 2025 ha eletto le eccellenze della nostra provincia nel cibo di strada

05 settembre 2024
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MODENA. Nella terra dove i motori ruggiscono e l’arte della buona tavola è una religione, il cibo di strada si trasforma in un’esperienza di puro piacere. Modena, con la sua cucina radicata nella tradizione e aperta all’innovazione, brilla come un gioiello nella guida “Street food 2025” del Gambero Rosso che, con la sua decima edizione, ci porta in un viaggio attraverso i luoghi più autentici e accattivanti dove il cibo di strada diventa una celebrazione delle eccellenze locali.

Due locali della città di Modena tra le eccellenze
In questa guida del sapore, l’indiscussa regina è stata Bologna con Ragù, che trionfa come campione regionale primeggiando tra le 44 insegne della regione. Ma al suo fianco anche Modena e Parma si sono distinte per la loro capacità di rappresentare al meglio l’anima gastronomica del territorio, portando in alto il vessillo della qualità e del gusto. Ebbene, nella nostra provincia ben quattro locali hanno spiccato sugli altri. E gran parte di loro hanno in comune uno dei cibi più semplici e tipici della nostra cucina. Si sa, se dici tigelle – o crescentine, per accontentare tutti –dici Modena. E se cerchi le migliori in assoluto, devi andare alla Crescenteria La Chersenta. Passeggiando per le vie del centro, infatti, a due passi dallo storico mercato Albinelli, si respira il loro aroma inconfondibile. La Crescenteria La Chersenta è un luogo dove l'antico pane montanaro modenese trova la sua massima espressione. La varietà delle proposte, che spazia dai classici con il pesto di lardo montanaro agli abbinamenti più audaci con verdure di stagione e formaggi locali, è un invito irresistibile per chi vuole riscoprire i sapori di un tempo senza doversi sedere necessariamente al tavolino per ore. Ma a spalleggiare le tigelle, su ogni tagliere che si rispetti, c’è bisogno anche dello gnocco fritto. Ed è proprio nei pressi del parco Ferrari, in un piccolo chiosco ormai diventato un’istituzione per i modenesi, che L’Insolito Bar serve uno dei migliori gnocchi fritti della città. Qui, la semplicità della tradizione emiliana si manifesta in tutta la sua autenticità: gnocco fritto caldo accompagnato dai migliori salumi e formaggi locali. È il cibo di strada per eccellenza, quello che si gusta con le mani, tra una risata e l’altra, in un’atmosfera che sa di casa e convivialità.

In provincia incoronate Pavullo e Vignola

Spostandosi un po’, a Pavullo, troviamo anche il Bar Chalet, una chicca culinaria nascosta che meritava di essere scoperta. Anche qui vengono offerte crescentine farcite con sapori genuini e abbondanti, perfette per una sosta gustosa lungo la strada. E poi, verso Vignola, ecco un altro luogo incarna lo spirito della tradizione modenese con un tocco di modernità: In Bottega. Qui, crescentine e focacce sono le protagoniste di un’offerta che celebra i sapori montanari con autenticità e gusto. Recentemente, il locale ha introdotto una piadina artigianale che si è subito guadagnata un posto d’onore tra le specialità. L’ambiente accogliente e informale invita a fermarsi e godere di un pasto che racconta storie di tradizione e di passione per la buona cucina. In questo vivace mosaico di sapori, Modena si conferma come custode di una gastronomia che sa guardare al futuro senza dimenticare le sue radici.
A Pavullo brilla anche un food truck itinerante
Ma la provincia di Modena è protagonista anche nella sezione “Food Truck itineranti”, con “Ciccio’s Smoke and Bbq”, il progetto itinerante con base a Pavullo realizzato da Domenico Rizzardi, quarta generazione della storica macelleria Rizzardi di Pavullo.