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La tragedia

Morto sotto una rotoballa, Castelnuovo piange Giorgio Giberti

di Stefania Piscitello
Morto sotto una rotoballa, Castelnuovo piange Giorgio Giberti

Aveva 77 anni ed era uno dei titolari dell’azienda di famiglia: stava movimentando il fieno ed è stato travolto

07 settembre 2024
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CASTELNUOVO. Poco più di un mese fa era successo a Novi: un agricoltore, il 72enne Giuliano Barbieri, era morto schiacciato da una rotoballa. E ieri, purtroppo, una nuova tragedia. Stavolta è successo a Castelnuovo, nell’azienda agricola fratelli Giberti: a perdere la vita è stato Giorgio, uno dei tre titolari. A trovarlo all’interno del fienile è stato proprio uno dei fratelli.

La tragedia

Siamo, come detto, a Castelnuovo. Lì, in stradello Canneti, c’è l’azienda agricola dei fratelli Giberti (Sergio, Giuliano e appunto Giorgio). Un’azienda storica di Castelnuovo, come la famiglia, molto conosciuta e apprezzata per il proprio lavoro. Una realtà che si occupa dell’allevamento di bovini e della produzione di latte e formaggi, che è associata alla cooperativa Casearia Castelnovese. È stato intorno alle 10 del mattino che uno dei fratelli si è recato nel fienile dell’azienda e lì ha trovato il fratello sotto una rotoballa. Schiacciato dal peso che può andare dai tre agli 8 quintali e che quindi difficilmente lascia scampo a chi viene travolto. L’allarme è scattato immediatamente.

I soccorsi

In stradello Canneti sono tempestivamente arrivate l’ambulanza e l’automedica. Purtroppo però il personale sanitario non ha potuto fare altro che constatare il decesso di Giorgio: aveva 77 anni. Nell’azienda agricola sono arrivati anche i carabinieri e la Medicina del lavoro che hanno immediatamente avviato le indagini ed effettuato tutti i rilievi di legge per cercare di ricostruire quanto avvenuto. Naturalmente la dinamica è ancora da chiarire con esattezza. Stando a una prima ricostruzione, però, sembra che Giberti fosse all’interno del fienile, impegnato con un’attrezzatura specifica con forche per movimentare rotoballe e sistemare lo spazio. Sarebbe stato schiacciato quando è sceso dal mezzo.

Il cordoglio

«Una di quelle notizie che non vorresti mai ricevere – così il sindaco di Castelnuovo Massimo Paradisi – . Una azienda zootecnica di mucche da latte tra le più storiche di Castelnuovo, associata alla cooperativa Casearia Castelnovese; una famiglia di gran lavoratori e persone perbene, molto conosciuta in paese. Le condoglianze mie, dell'amministrazione comunale e di tutta la comunità a famigliari, colleghi e amici della vittima. Queste tragedie ci impongono di continuare a lavorare sulla sicurezza sul lavoro. Sono stati 1.041 i morti sul lavoro, in Italia nel 2023. Un dolore immenso che va oltre il dramma dei numeri».l

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