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Rick Owens, l’icona della moda da Concordia all’evento di Modena

di Ginevramaria Bianchi
Rick Owens, l’icona della moda da Concordia all’evento di Modena

Il famoso stilista ha incantato alla fashion week di Parigi con la sua nuova collezione, che sarà presentata per la prima volta in Italia nel negozio Déjavù di via Vignolese il 14 settembre

07 settembre 2024
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CONCORDIA. Cercare il bello ovunque, seguendo una strada indipendente e non convenzionale. Una visione in cui generi e identità risultano obsoleti, perché fondati su pregiudizi che non hanno alcun valore nel processo estetico. Il tutto, forse, riassumibile in un semplice cappotto lungo, nero, che avvolge il corpo come un manto scultoreo, proteggendolo. È in questo dettaglio che si raggruppa l’universo di Rick Owens, stilista americano che ha trasformato la moda in una forma d’arte radicale e che sabato 14 settembre, dalle 16 alle 20, trasformerà via Vignolese a Modena nella sua passerella personale, presentando nello store Déjavù la sua nuova collezione fall/winter 2024 “Porterville”.

Un evento atteso, che segue il successo della Paris Fashion Week e porta per la prima volta nel nostro Paese l’ultima creazione di uno degli stilisti più visionari della scena contemporanea.

Di fatto, Rick Owens da sempre costruisce il suo immaginario creativo sui contrasti. Nato e cresciuto a Porterville, una piccola cittadina della California rurale, Owens ha saputo unire le atmosfere austere della sua infanzia a una visione futuristica e post-apocalittica della moda. La collezione “Porterville”, che omaggia le sue radici, ne è la perfetta espressione. Ogni capo gioca con volumi estremi, tessuti sperimentali e silhouette che sembrano provenire da un mondo parallelo, dove le convenzioni di genere e identità vengono dissolte per lasciare spazio a una nuova forma di bellezza quasi androgina.

«Il suo stile non segue mai le regole – racconta Alfio, titolare di Déjàvu insieme alla sorella – e questo è proprio ciò che lo rende così affascinante per le nuove generazioni. È un’estetica che colpisce, che fa parlare di sé, ma soprattutto che invita a riflettere».

Non è scontato che la collezione “Porterville” arriverà proprio a Modena: lo stilista infatti ha un legame speciale con la città, e per questo ha scelto di creare la sede della sua azienda a Concordia. Una connessione nata ormai vent’anni fa, grazie alla collaborazione con il fornitore locale Olmar & Mirta, che ha portato Owens a fondare qui la Owenscorp, la base operativa del suo marchio in Europa. Questa unione ha dato vita a un rapporto profondo tra il territorio e lo stilista, che è amato, soprattutto dai giovani, per le sue creazioni che mescolano influenze gotiche, punk e avanguardiste. L’evento di Modena sarà dunque molto più di una semplice presentazione di moda; sarà l’occasione per far conoscere da vicino un artista che ha saputo creare un legame speciale con l’Italia, e in particolare con l’Emilia Romagna.

«Per noi è un grande onore ospitare questa collezione – continua Alfio – È uno dei pochi eventi italiani del brand, e siamo felici che sia stato scelto il nostro store per presentare il suo brand Rick Owens Drkshdw e, nello specifico, la sua collezione autunno e inverno di quest’anno. Chiaramente stupirà che uno stile così moderno e poco convenzionale in una città di provincia piuttosto che in una grande Milano, ma questa è la dimostrazione di quanto la nostra città sia dinamica e aperta alle tendenze internazionali».

Il negozio Déjàvu sarà allestito con cura maniacale, per ricreare l’atmosfera cupa e avanguardista delle sfilate di Owens. Gli ospiti, tra cui molti giovani e appassionati del brand, avranno l’opportunità di vedere di persona e toccare con mano dei capi che prima di quel momento avevano potuto guardare solo sulle passerelle di Parigi, immergendosi personalmente nella visione del mondo di Owens. Dopotutto, la collezione Porterville è l’ultima tappa di un percorso che lo stilista porta avanti da sempre, fatto di sperimentazione, contrasti e ribellione. E Modena sarà il palcoscenico ideale per ospitare questa rivoluzione estetica.l