Gazzetta di Modena

CARPI. Lutto nella frazione di Budrione. È mancata ieri Annamaria Loschi, 72 anni, storica insegnante della scuola primaria di Budrione, da tempo in pensione. Figura simbolo della scuola carpigiana, era conosciuta in città e in particolare nella frazione di Budrione dove risiedeva perché sviluppò, a partire dagli anni Settanta, il progetto della scuola a tempo pieno, all’epoca ancora poco diffuso.

Appassionata di storia

Ma la maestra Loschi, che ieri sui social è stata ricordata con parole di stima ed affetto, era stata anche una donna molto attiva nell’ambiente culturale della città, restituendo valore alle frazioni di Budrione e Mogliarina. In particolare aveva ricostruito la storia delle frazioni con un focus sul periodo delle due guerre mondiali e della Resistenza, raccontando la battaglia di Budrione del 12 febbraio 1945. Loschi aveva anche partecipato alla costituzione dell’associazione Memoria storica e Centro documentazione e archivio delle frazioni di Budrione e Migliarina.

Amava la formazione

Ma il suo amore per la formazione dei bambini, fin dalla tenera età era tale che nel 2013 curò il volume "Due asili Due storie”, una pubblicazione dedicata agli asili nidi delle parrocchie dei già citati paesi. Tantissimi e commoventi i ricordi dei suoi alunni, dei suoi colleghi e delle personalità politiche e della cultura cittadine che la conoscevano.

Il grazie degli ex alunni

«Hai reso la scuola indimenticabile per i tuoi scolari e i tuoi colleghi», si legge sui social. «Grazie per avermi fatto sentire che contare con le dita delle mani (a volte nascoste dietro la schiena) anche in quinta non era una vergogna- scrive Sara Camurri, sua ex alunna sempre su Facebook – grazie per avermi fatta crescere credendo in me, grazie per aver sempre notato e valorizzato il sorriso dietro alla frustrazione, la sensibilità dietro alla fragilità e l’emotività dietro all’ansia».

Bellelli: «Mi mancherai»

Infine intimo ed estremamente sentito è stato il ricordo dell’ex sindaco di Carpi Alberto Bellelli, anch'esso affidato ai social: «Ogni Natale, puntualmente, mi arrivava la tua stella da appendere all’albero. Mi hai sempre detto che era il tuo modo per dirmi che eri orgogliosa di quello che facevo. Mi mancherai tanto per la tua dolcezza ed il modo con il quale cercavi di capire le cose per poi trasmetterle agli altri, costruendo relazioni salde e sincere. La vita è fatta di tante cose, e non volevi perderne nemmeno una. Sarà impossibile dimenticarti».

L’ultimo saluto

Il funerale, organizzato da Gianni Gibellini Carpi, si terrà domani alle 14.30 presso il Terracielo di Carpi. La tumulazione avverrà successivamente presso il cimitero di Budrione.

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