Gazzetta di Modena

Modena

L’evento

Decibel Open Air, in 15mila da tutta Europa al festival di Castelfranco

Decibel Open Air, in 15mila da tutta Europa al festival di Castelfranco

L’evento dedicato alla musica elettronica a Bosco Albergati si è concluso senza problematica da segnalare. Il sindaco Gargano: «È stato il nostro Modena Park»

09 settembre 2024
2 MINUTI DI LETTURA





CASTELFRANCO. Si è concluso, senza alcuna particolare criticità, Decibel Open Air, il festival della musica elettronica che tra sabato e domenica ha portato, presso la splendida cornice di Bosco Albergati, circa 15mila persone. Tutto questo è stato reso possibile grazie anche e soprattutto agli oltre 150 volontari che hanno rappresentato un ulteriore presidio per turisti e comunità.

«È stato il nostro Modena Park – sottolinea Giovanni Gargano, sindaco di Castelfranco Emilia – e grazie a un rapporto continuo e costante con tutti gli attori che in un modo o nell’altro hanno partecipato alla manifestazione siamo riusciti ad azzerare le criticità».

Il lavoro a supporto della comunità è iniziato una settimana prima dell’evento. Grazie ai volontari della Protezione civile, infatti, sono state consegnate 300 lettere alle famiglie della Cavazzona, la località interessata dal Decibel. Nei giorni successivi, essendo stata modificata la viabilità, i residenti coinvolti hanno ricevuto un pass per il libero transito nelle zone a circolazione limitata. Ieri, nonostante la pioggia, tutto si è concluso per il meglio.

«Credo che in questo fine settimana il territorio di Castelfranco Emilia abbia dimostrato di potersi proiettare su una scala di turismo nazionale e internazionale: il 30% dei partecipanti del Decibel veniva dall’estero, e i restanti da tutte le regioni d’Italia. Un ulteriore dato è che sabato sera c’erano, in centro città, alla sagra del Tortellino, oltre tremila persone, a cui vanno sommate le settemila di Bosco Albergati. Abbiamo retto in maniera eccezionale una così ampia affluenza. E per questo vanno ringraziati la Protezione civile, la Polizia locale, gli Uffici tecnici, Avap, Croce Rossa, i Vigili del fuoco, Prefettura, Questura, Forze dell’Ordine e tutte le altre istituzioni che hanno permesso lo svolgimento di un fine settimana straordinario», conclude Gargano.