Scuola, un salasso per le famiglie per le famiglie modenesi: costi per i libri aumentati del 18%
Federconsumatori analizza gli aumenti per trasporto e testi
MODENA. Tra meno di una settimana suona la campanella, ma tra libri, astucci, zaini e trasporto sono già tante le voci di spesa a cui le famiglie hanno dovuto far fronte. E gli aumenti non mancano. Qualche esempio? I costi per il corredo scolastico, secondo le stime di Federconsumatori, sono saliti del 6,3 per cento rispetto l’anno scorso, mentre per i libri di testo dei ragazzi che iniziano la prima media o la prima superiore servono in media 590 euro, con un aumento del 18 per cento rispetto al 2023.
L'analisi
«Quando si parla di scuola bisogna tenere in considerazione numerose spese per le famiglie – spiega Pàmela Bussetti di Federconsumatori – non solo libri e corredo ma anche il trasporto scolastico ha un peso specifico importante. Ma c’è un altro fattore da tenere a mente: a settembre ricomincia anche l’attività sportiva e i costi non sono indifferenti. Quindi è sicuramente un periodo in cui le famiglie si trovano a sborsare parecchi soldi. Il caro scuola c’è: rispetto al 2023 per il corredo si spende oltre il 6 per cento in più, per i libri degli studenti di prima media e superiori l’aumento è stato del 18 per cento. Per spendere meno ci sono librerie e mercatini dell’usato, purtroppo però spesso da un anno all’altro le edizioni dei testi cambiano, magari viene modificata anche solo una pagina, e tocca comprare un manuale nuovo. Alcuni insegnanti fanno una propria dispensa che vale come libro, quindi c’è solo da fotocopiare. Per risparmiare non rimane che concentrarsi sul superfluo, magari contenendo le spese per astucci, zaini che possono andare bene ancora un altro anno. Anche perché i professori sicuramente richiederanno materiale extra, dalle squadrette, al compasso. E lì non si può certo dire di no».
Costi alle stelle?
La nostra Regione prevede alcune agevolazioni, sia per i libri di testo che per il trasporto pubblico. Anche se, come sottolinea Federconsumatori, «le fasce Isee sono ancora troppo basse e tanti studenti in difficoltà non ci rientrano. Per quanto riguarda i libri c’è sia il contributo che la borsa di studio, si può fare richiesta sulla piattaforma regionale Ergo dal 4 settembre al 25 ottobre, il tetto massimo Isee per beneficiarne è di 15mila euro. Indubbiamente rimane fuori una grande fetta di studenti, soprattutto chi vuole continuare ad andare a scuola anche dopo il raggiungimento dei 16 anni.
Tutte le spese
Per il trasporto pubblico è possibile richiedere il bonus trasporti, anche in questo caso ci sono fasce Isee, limite a 30mila euro, e la scadenza è fissata al 18 dicembre. La spesa media è rimasta circa quella dell’anno scorso». Per un abbonamento annuale dell’autobus nel comune di Modena sia va dai 240 ai 471 euro a seconda del numero di zone. Prezzi riferiti alla fascia d’età 14-26 anni. «Chi ha più figli deve mettere in conto una cifra importante – conclude Pàmela Bussetti – con due figli è difficile spendere meno di 600 euro, a salire. La scuola è costosa, ma anche lo sport non scherza. Recentemente abbiamo fatto un’indagine ed è emerso un grande abbandono dello sport a causa spesso dei costi. Tra iscrizioni, visite mediche e quant’altro la spesa non è indifferente. Purtroppo si finisce per abbandonare, con gravi conseguenze sulla socialità e sull’aspetto fisico».l